La Svizzera attira da sempre un gran numero di super-ricchi stranieri. A crescere negli ultimi mesi è stato soprattutto quello dei miliardari norvegesi. Contribuenti che scappano dalla pressione fiscale di Oslo e che cercano soluzioni più convenienti per il loro patrimonio. Ed è così che la Confederazione, grazie alla tassazione forfettaria, diventa una meta molto appetibile per queste persone.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Quello che i norvegesi chiamano “Esodo” o “Onda” svizzeri è la decisione di decine di miliardari norvegesi di lasciare il loro Paese per trasferirsi nella Confederazione, il nuovo Eden dove si pagano meno tasse e dove possono vivere una vita ancora più agiata in un clima più mite.
Negli ultimi 12 mesi in Svizzera sono sbarcati oltre 50 ricchi norvegesi. Le mete più ambite sono Lucerna, Svitto, Zugo e Lugano. Il valore complessivo del loro patrimonio è stimato in circa 35 miliardi di franchi.
L’iter burocratico non è complicato: stando a quanto spiegato da Samuele Vorpe, docente di diritto tributario alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI), ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI, “Se vogliono venir qua e utilizzare l’imposizione globale non possono lavorare”. Oltre a questo, ci sono altri criteri da rispettare, come il fatto di non aver vissuto in Svizzera negli ultimi 10 anni oppure di non essere in possesso di un passaporto rossocrociato.
Persone che scelgono la Svizzera perché offre loro un sistema fiscale che gli permette un maggiore risparmio. “La tassazione globale permette a una persona di non dichiarare i redditi esteri in piena legalità”, aggiunge Vorpe.
I globalisti (ossia le persone la cui imposizione fiscale si basa sul dispendio) oggi presenti nella Confederazione sono circa 5’000 e provengono sia dall’UE che da Paesi extracomunitari, come Russia e Ucraina.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi dieci anni, la forza lavoro svizzera è invecchiata: dal 2014 al 2024 l'età media delle persone attive è passata da 41,2 a 42,3 anni.
Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se sarà associata al programma dell'Unione europea Erasmus+ dal 2027, come nelle intenzioni del Consiglio federale, la Svizzera dovrà pagare tre volte di più rispetto a quanto fa per l'attuale soluzione nazionale.
Al via i lavori di ripristino del tunnel del Gran San Bernardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Al via oggi, per la durata di 3 giorni, le riparazioni dei danni causati dalla valanga caduta giovedì scorso sulla galleria di protezione Les Toules (VS) sulla strada A21 del Gran San Bernardo, tratta da allora chiusa al traffico per l'Italia e viceversa.
Karin Keller-Sutter e Guy Parmelin a Washington per i colloqui di primavera all’FMI
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono cominciati oggi a Washington, in piena guerra commerciale lanciata dagli Stati Uniti, i consueti colloqui di primavera in seno al Fondo monetario internazionale (FMI) e alla Banca mondiale.
Molte lavoratrici e lavoratori in Svizzera sono insoddisfatti
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'umore dei dipendenti in Svizzera è sempre più cupo. Infatti, secondo un sondaggio condotto dalla società di consulenza Gallup e pubblicato oggi, nel 2024 solo il 45% ha dichiarato di essere soddisfatto e fiducioso del proprio impiego.
Utili di BNS in netto calo, pesano gli investimenti in valute estere
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) ha registrato un netto calo dell'utile nei primi tre mesi del 2025. Il risultato è appesantito dalla performance negativa dei suoi investimenti in valuta estera. Il rialzo del prezzo dell'oro non è bastato a compensare le perdite.
Utile di Tesla in picchiata libera, Elon Musk ridurrà le attività alla Casa Bianca
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei primi tre mesi dell'anno l'utile di Tesla si è ridotto di oltre il 70% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il WEF indaga sul suo fondatore Klaus Schwab dopo una denuncia anonima
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Forum economico mondiale (WEF) ha aperto un'inchiesta interna nei confronti del suo fondatore, Klaus Schwab, dopo che una lettera anonima ha denunciato la cattiva condotta finanziaria ed etica sua e di sua moglie.
Appello di Novartis all’UE: “I prezzi dei medicinali vanno aumentati”
Questo contenuto è stato pubblicato al
In una lettera aperta pubblicata oggi sul Financial Times, i vertici dei due colossi farmaceutici Novartis e Sanofi chiedono alla Commissione europea di aumentare i prezzi dei medicinali nel Vecchio Continente, adeguandoli a quelli in vigore negli Stati Uniti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circolano da settimane notizie di arrivi di un grande numero di milionari sulle rive del lago Ceresio, supportate anche da uno studio.
I 300 svizzeri più ricchi si sono arricchiti nel 2021 di altri 115 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
In poco più di 30 anni, di patrimonio dei paperoni elvetici è più che quadruplicato. Tra i nuovi volti anche il fondatore di Bitcoin Switzerland.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il patrimonio delle trecento personalità più facoltose in Svizzera è aumentato di 5 miliardi di franchi, raggiungendo i 707 miliardi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.