La task force Covid-19 dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha tenuto martedì la centesima conferenza stampa dall’inizio della pandemia per fare il punto dei contagi e dei ricoveri.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Il centesimo point de presse del gruppo di lavoro dell’UFSP creato all’inizio della pandemia tenutosi martedì potrebbe anche essere l’ultimo: a fine mese è previsto il suo scioglimento, come pure la revoca, a partire dal primo aprile, di tutte le misure antipandemiche ancora in vigore (obbligo di indossare la mascherina sui mezzi pubblici e quello di isolamento in caso di contagio). La revoca deve però essere ancora confermata dal Consiglio federale alla luce dell’attuale stato dei contagi e dei ricoveri. La situazione non è allarmante: nonostante l’alto numero di infezioni, infatti, non ci sono gravi conseguenze sul sistema ospedaliero.
Contenuto esterno
“Nonostante questo sia il centesimo point de presse, non è un buon motivo per stappare bottiglie di champagne”, spiega il responsabile della task force Patrick Mathys. “È piuttosto la prova che il coronavirus è tra noi da più di due anni e non sembra intenzionato ad abbandonarci”. A dimostrarlo sono le cifre presentate oggi: ogni settimana si infettano oltre 500’000 persone, senza però pesare sul sistema ospedaliero, “grazie all’alto tasso di immunizzazione della popolazione e ai decorsi lievi della malattia causata dalla variante omicron”, ha aggiunto Mathys.
Per quanto riguarda la vaccinazione, le autorità sanitarie hanno deciso di non raccomandare il secondo richiamo – ossia la quarta dose – in autunno: “Ad oggi non c’è un’evidenza scientifica che dimostri la necessità di un secondo richiamo a quattro mesi dal primo. Per nessuna fascia della popolazione. Non vi sono inoltre studi a sostegno di una raccomandazione generalizzata”, ha sottolineato il presidente della Commissione federale per le vaccinazioni Christoph Berger.
Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.
“Aiutare l’industria dell’acciaio è un errore. S’impedisce la trasformazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sovvenzionare l'industria siderurgica è un errore, perché si impedisce la necessaria trasformazione del settore e si rischia di favorire una cultura dell'aiuto statale che porta all'inefficienza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.
I costi di trasporto e alloggio salgono più della media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio di Comparis, nel mese di novembre sono aumentati più della media i prezzi di trasporti e alloggio.
Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.
Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.
Per facilitare la transizione energetica, stop ai ricorsi su progetti idroelettrici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per dare slancio alla transizione energetica, bisogna accelerare le procedure di pianificazione e autorizzazione per la realizzazione di impianti idroelettrici, solari ed eolici di importanza nazionale.
Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
Questo contenuto è stato pubblicato al
BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.
A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Niente aumento delle imposte per sanare il debito da Covid
Questo contenuto è stato pubblicato al
Questo per non compromettere la ripresa economica. Lo ha deciso il Consiglio federale, mantenendo così le promesse fatte.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il governo ha annunciato l'uscita - scaglionata - dalle restrizioni introdotte per arginare la pandemia. Le prime misure cadranno il 1. aprile.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terzo di passeggeri in meno e un deficit annuo di 325 milioni per le Ffs, il cui indebitamento supera ormai gli 11 miliardi di franchi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La mascherina resta obbligatoria sui trasporti pubblici e negli ospedali. Inoltre i datori di lavoro possono decidere di imporla ai loro dipendenti.
Vienna sospende l’obbligo di vaccinazione contro il Covid-19
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il governo austriaco ha revocato l'obbligo di vaccinazione contro il Covid-19, che è ritenuto non più proporzionato nell'attuale situazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.