La televisione svizzera per l’Italia

Lo statuto “S” non è per i “privilegiati”

cartello tenuto da una donna con scritta in inglese tutti i rifugiati sono i benvenuti
La Confederazione ha deciso di accordare ai profughi ucraini lo statu speciale "S" © Keystone / Michael Buholzer

Lo statuto speciale di cui godranno i rifugiati ucraini in Svizzera non fa di loro dei "privilegiati". A dirlo è la Commissione federale della migrazione.

Per la prima volta nella storia, la Svizzera ha deciso di applicare lo statuto di protezione speciale per un gruppo di persone in fuga da un Paese in guerra: i rifugiati ucraini saranno accolti nella Confederazione avranno il diritto di soggiornarvi per un anno con possibilità di proroga e potranno richiedere il ricongiungimento familiare. Per queste persone, quindi, non si applicano le condizioni per le richieste d’asilo in vigore nel Paese.

Contenuto esterno

Non si tratta, però, di una disparità di trattamento con chi è obbligato a rispettare le condizioni per richiedere asilo in Svizzera, come per esempio cittadini siriani o afghani. Lo spiega ai microfoni della RSI la direttrice della Commissione federale della migrazione Bettina Looser: “Questo statuto per legge è pensato per una guerra classica e Siria e Afghanistan non sono considerati come Paesi in guerra. Anche se non può sembrarci così ovvio, lì ci sono conflitti di carattere civile”.

Anche la consigliera federale Karin Keller Sutter ha spiegato, dopo l’annuncio dell’introduzione dello statuto di protezione “S”, che la situazione in Ucraina non è paragonabile ad altri casi del recente passato.

Ora bisogna però impegnarsi affinché si possa organizzare rapidamente la formazione scolastica di bambini e giovani, come pure dei corsi di lingua per gli adulti, aggiunge Looser.

Attualità

cartello che annuncia una dogana

Altri sviluppi

I partiti anti-migranti hanno più successo sui confini grazie alla retorica

Questo contenuto è stato pubblicato al Il successo dei partiti critici nei confronti della migrazione nelle regioni di confine svizzere non è dovuto alle reali minacce causate dall'immigrazione, ma piuttosto alla narrazione di queste formazioni politiche.

Di più I partiti anti-migranti hanno più successo sui confini grazie alla retorica
logo lindt

Altri sviluppi

Lindt & Sprüngli, un 2024 oltre le previsioni

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo specialista del cioccolato Lindt & Sprüngli ha ottenuto ottimi risultati nel 2024, superando le previsioni. Gli azionisti possono esserne felici.

Di più Lindt & Sprüngli, un 2024 oltre le previsioni
persona legge giornale nella sala del consiglio nazionale

Altri sviluppi

OK del Nazionale al sostegno indiretto alla stampa regionale e locale

Questo contenuto è stato pubblicato al Il sostegno indiretto alla stampa regionale e locale (oggi 30 milioni di franchi) va senz'altro esteso, ma gli importi messi a disposizione inizialmente vanno rivisti al ribasso (40 anziché 45 milioni rispetto al progetto commissionale).

Di più OK del Nazionale al sostegno indiretto alla stampa regionale e locale
posacenere pieno di mozziconi

Altri sviluppi

Pubblicità sul tabacco, ancora eccezioni per i giornali

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel settembre scorso, il Nazionale aveva stabilito il divieto di pubblicità per sigari e sigarette in riviste e giornali, a meno che si tratti di pubblicazioni destinate all'estero o ai professionisti del settore.

Di più Pubblicità sul tabacco, ancora eccezioni per i giornali
stemma polizia austriaca

Altri sviluppi

Uno svizzero confessa di aver rapinato il casinò di Bregenz, in Austria

Questo contenuto è stato pubblicato al La polizia del Vorarlberg, in Austria, ha arrestato un 25enne argoviese che ha commesso una rapina a mano armata la scorsa notte al casinò di Bregenz. Lo indicano gli inquirenti austriaci in una nota, precisando che il malvivente è reo confesso.

Di più Uno svizzero confessa di aver rapinato il casinò di Bregenz, in Austria
bottiglie di superalcolici

Altri sviluppi

Dipendenze Svizzera denuncia il “business delle dipendenze”

Questo contenuto è stato pubblicato al L'alcool, i prodotti a base di tabacco e nicotina, il gioco d'azzardo e i videogiochi generano miliardi per i relativi settori che hanno tutto l'interesse a opporsi a progetti di legge motivati da esigenze di sanità pubblica, afferma Dipendenze Svizzera.

Di più Dipendenze Svizzera denuncia il “business delle dipendenze”
Aula del Consiglio nazionale

Altri sviluppi

Più voce ai Cantoni sui premi delle assicurazioni malattia

Questo contenuto è stato pubblicato al I Cantoni devono essere più coinvolti sull'approvazione dei premi di cassa malati proposti sul loro territorio. Approvata una modifica della legge sulla vigilanza sull'assicurazione malattie.

Di più Più voce ai Cantoni sui premi delle assicurazioni malattia

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR