La televisione svizzera per l’Italia

Lupo abbattuto in Vallese

Carcassa di un lupo morto in Romandia nel 2017.
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS Keystone

Prima uccisione di un predatore dopo il recente via libera decretato dalle autorità federali, su richiesta di cinque cantoni in cui si sono avuti attacchi al bestiame.

Un giovane esemplare del branco di Augstbord (Vallese) è stato freddato venerdì per mano dei guardacaccia cantonali. L’operazione, ha fatto sapere Sion con linguaggio burocratico, si è svolta all’interno del perimetro autorizzato nell’ambito della regolamentazione proattiva del grande predatore.

La carcassa dell’animale sarà sottoposta ad autopsia, come previsto dalle norme vigenti. In particolare, l’analisi genetica sarà effettuata presso il laboratorio di biologia della conservazione dell’Università di Losanna.

Evoluzione rapida

Il lupo in Svizzera continua ad essere una specie protetta. La sua rapida e imponente diffusione ha però convinto le autorità dei vari cantoni interessati, soprattutto quelli alpini, a limitarne l’espansione, soprattutto su pressione degli allevatori.

A questa filosofia si ispira la recente decisione del governo vallesano di sopprimere sette dei tredici branchi presenti sul suo territorio. Si tratta di circa 34 lupi su una popolazione stimata tra i 90 e i 120 individui.

In Svizzera ci sono attualmente 32 branchi per un totale di circa 300 esemplari. Nel 2020 erano invece presenti 11 branchi per circa 100 lupi.

Via libera di Berna

Per questo motivo 12 dei 13 branchi, per i quali cinque cantoni avevano chiesto all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) la loro soppressione preventiva, potranno essere eliminati per intero entro il 31 gennaio prossimo.

Gli attacchi del canide su animali da reddito sono intanto passati da 446 capi uccisi – soprattutto pecore e capre sugli alpeggi – nel 2019 a 1’480 lo scorso anno, tra cui alcuni bovini.

Attualità

millenium bug

Altri sviluppi

Venticinque anni fa il millennium bug, tanto fumo e poco arrosto

Questo contenuto è stato pubblicato al Venticinque anni fa il mondo si preparava a una catastrofe informatica. L'idea che i computer potessero bloccarsi al momento del passaggio fra il 31 dicembre 1999 e il 1° gennaio 2000 mise in allarme il pianeta.

Di più Venticinque anni fa il millennium bug, tanto fumo e poco arrosto
banconote

Altri sviluppi

Il franco svizzero sarà una moneta forte pure nel 2025

Questo contenuto è stato pubblicato al Il franco svizzero, porto sicuro per eccellenza fra le valute mondiali, dovrebbe continuare a essere ricercato anche l'anno prossimo a fronte dell'incertezza politica.

Di più Il franco svizzero sarà una moneta forte pure nel 2025
Secondo i responsabili dell’Istituto Paul Scherrer, il mini-reattore rispetterà i più severi standard di sicurezza, come qualsiasi centrale nucleare tradizionale.

Altri sviluppi

Un nuovo tipo di reattore nucleare verrà testato in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al L’Istituto Paul Scherrer vuole sperimentare una nuova tecnologia per produrre energia con l’”Onion Core”. Il progetto solleva interrogativi non solo tra gli ecologisti.

Di più Un nuovo tipo di reattore nucleare verrà testato in Svizzera
Ignazio Cassis

Altri sviluppi

Ignazio Cassis, la Svizzera si è abituata a benessere e sicurezza

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consigliere federale Ignazio Cassis, parlando delle attuali sfide geopolitiche e del ruolo del nostro Paese, ha detto che in Svizzera non si tiene ancora sufficientemente conto della situazione globale del mondo.

Di più Ignazio Cassis, la Svizzera si è abituata a benessere e sicurezza
Locarno Film Festival.

Altri sviluppi

Un anno di successi per il cinema svizzero

Questo contenuto è stato pubblicato al Diversi film elvetici hanno superato quest'anno la soglia delle 100'000 entrate nel mondo. "Le procès du chien" è la pellicola elvetica più commercializzata internazionalmente nel 2024.

Di più Un anno di successi per il cinema svizzero
Diversi anziani guardano un cantiere: sono i cosiddetti Umarell.

Altri sviluppi

La parola dell’anno in Svezia è “umarell”

Questo contenuto è stato pubblicato al Nella lista delle 'parole del 2024', pubblicata venerdì in Svezia, diversi sono prese dall'inglese ma una in particolare viene dall'emiliano: 'umarell'.

Di più La parola dell’anno in Svezia è “umarell”

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR