Mezzi pesanti al setaccio sull’autostrada ticinese
I camion che percorrono l'asse autostradale Milano-Zurigo passeranno al vaglio, d'ora in poi, del nuovo centro di controllo di Giornico. Il cambiamento sul fronte delle ispezioni di veicoli e conducenti è epocale.
Più sicurezza nella galleria autostradale del San Gottardo e lungo tutta la rete nazionale. È questo lo scopo fondamentale del nuovo centro di controllo veicoli pesanti (CCVP)Collegamento esterno inaugurato oggi a Giornico, nell’alto Ticino. Il progetto dell’area multiservizi di Giornico – unitamente a quello di Erstfled, nel canton Uri – fa parte dei tredici centri di competenza che la Confederazione intende realizzare sulla rete stradale nazionale per gestire efficacemente il traffico pesante attraverso le Alpi. Le verifiche su veicoli e conducenti avverranno con una cadenza che supera di nove volte quella odierna.
Controlli che in Svizzera, già oggi, smascherano delle irregolarità due volte su dieci. Fino al 10% dei camion diretti verso nord vedrà quindi il suo viaggio allungarsi di alcuni minuti: che è poi il tempo necessario per un’ispezione tecnica del veicolo e una verifica dell’idoneità alla guida dell’autista.
Il costo totale dell’opera è preventivato a circa 250 milioni di franchi. Il servizio del Quotidiano:
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