In previsione di un eventuale forte afflusso di migranti durante l’estate, le polizie dei cantoni di frontiera – Ticino in testa – potranno contare su rinforzi provenienti da altre regioni del paese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mar con RSI (TG e Quotidiano del 29.6.2017)
Contenuto esterno
L’anno scorso i corpi di polizia in Ticino, Vallese, Grigioni e in altri cantoni della Svizzera orientale sono stati fortemente sollecitati dai numerosi arrivi di migranti. Poiché le autorità prevedono nei prossimi mesi un forte aumento delle entrate irregolari nel paese, la Conferenza dei comandanti delle polizie cantonali Collegamento esterno(CCPCS) è corsa ai ripari.
È stato così deciso di instaurare un corpo inter-cantonale di poliziotti. In un primo tempo, fino a 50 agenti provenienti da altri cantoni potranno così essere inviati nei cantoni di frontiera per sostenere i loro colleghi.
Il personale supplementare potrà procedere a dei controlli, ad esempio lungo gli assi di circolazioni importanti, nelle stazioni o sulle autostrade, precisa la CCPCS. I controlli alla frontiera non sono per contro di competenza della polizia.
Nei primi cinque mesi del 2017, il Corpo delle guardie di confine ha registrato 11’912 entrate irregolari in Svizzera, il 50% delle quali in Ticino. Quasi 8’000 persone sono state riconsegnate alle autorità estere, Italia in primis. Queste cifre non si discostano molto da quelle dell’anno precedente.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Agenti privati in sostegno delle guardie di confine?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Italia – Svizzera, una partita dall’esito incerto. Non parliamo di calcio, ma di politica e diplomazia. L’ultimo contenzioso, dei tanti degli ultimi anni, riguarda la decisione della Confederazione di chiudere, per un periodo di prova di sei mesi, tre valichi minori di frontiera in Ticino durante la notte. Una decisione che ha fatto imbufalire la…
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Italia, i migranti sbarcati dal 1° gennaio a oggi sono quasi 37 mila, con un aumento del 35% rispetto allo stesso periodo del 2016. Quest’anno, si contano già 5551 minori non accompagnati. Quelli intercettati alla stazione ferroviaria di Chiasso vengono portati al centro affluenza delle Guardie di confineCollegamento esterno per un colloquio e le…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La cronaca di queste ore riporta di clochard morti per assideramento e nella vicina Como ogni notte fino a 100 profughi, bloccati in città in attesa di proseguire il loro viaggio verso nord, vengono soccorsi dai volontari di Como Senza Frontiere e altre associazioni per essere alloggiati provvisoriamente nella parrocchiale di Rebbio (Como). Numeri più…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Al Campo della Croce Rossa non si hanno più i picchi di 370 ospiti dello scorso novembre. Ma rimane grande la preoccupazione, soprattutto per i minorenni non accompagnati e per i cosiddetti “transitanti”. Sono i profughi fuoriusciti dai campi d’accoglienza, dove non possono essere riammessi. Una sessantina ha trovato un tetto alla parrocchia di Rebbio.…
Migranti respinti a Chiasso, interrogazione a Roma
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2016, secondo quanto ha recentemente comunicato l’Amministrazione federale delle dogane, sono stati 48’838 gli arrivi di persone prive dei requisiti legali per l’ingresso nel paese (alcune si sono presentate più volte) a fronte delle 14’265 registrate solo due anni prima, il 70 per cento delle quali dirette verso i valichi della Svizzera italiana. Ad…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.