Il movimento #MeToo contro le molestie sessuali è stato designato “persona dell'anno” di Time 2017. L'annuncio è stato dato oggi sul sito web del settimanale statunitense e alla NBC.
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tvsvizzera/spal con RSI (TG del 6.12.2017)
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Con la copertina di fine anno, l’autorevole testata ha così voluto rendere omaggio alle donne (“silence breakers”) che “hanno rotto il silenzio” nel mondo dello spettacolo, della politica, dei media e più in generale sul lavoro. Una valanga che si è ingrossata di giorno in giorno dopo le rivelazioni riguardanti il produttore hollywoodiano Harvey Weinstein, finito nella bufera per le accuse di molestie e violenza sessuale lanciate da decine di attrici.
Per il direttore del giornale patinato Edward Felsenthal, #metoo “è stato il movimento social che si è mosso più velocemente negli ultimi anni ed è iniziato grazie ai singoli atti di coraggio di donne e di alcuni uomini” che hanno raccontato casi di molestie subite nel corso della loro vita.
La notizia è stata diffusa nel corso del programma Today della NBC, che proprio pochi giorni fa ha licenziato il suo noto conduttore del mattino Matt Lauer a causa di suoi presunti comportamenti scorretti e inappropriati nei confronti di una sua collega.
Al secondo posto, nelle valutazioni della redazione di Time, che rende omaggio ogni anno alle persone che hanno avuto maggiore influenza, nel bene o nel male, nel modo dell’informazione, si è piazzato il presidente statunitense Donald Trump, seguito dal presidente cinese Xi Jinping.
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