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Non è un Paese per bambini

Negli ultimi decenni, le ticinesi e i ticinesi hanno dimezzato il numero di figli messi al mondo. Cause, soluzioni ed esempi virtuosi sono al centro dell'ultimo approfondimento di Falò.

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Agli inizi degli anni 60, in media nel Canton Ticino ogni donna metteva al mondo 2,5 figli. Nel 2019, la media si è dimezzata scendendo a 1,26, la più bassa in assoluto di tutta la Svizzera.

Cosa impedisce alle coppie di mettere al mondo più figli? Uno dei fattori è certamente la difficoltà di conciliare lavoro e famiglia. Siamo andati a cercare dei casi positivi. In Svezia, ad esempio, paese noto per essere tra quelli più sensibili alle politiche familiari.

Ma nemmeno da noi mancano gli esempi virtuosi: in Ticino ci sono diverse aziende che favoriscono la conciliazione tra vita familiare e professionale. E poi, se la demografia langue lo stesso, ci sono aiuti come quelli forniti dalla Croce Rossa, di cui usufruiscono soprattutto famiglie a basso reddito, famiglie benestanti che comunque non hanno aiuti o sono in difficoltà organizzativa, oppure famiglie monoparentali.

Oltre a ciò, c’è la soluzione ideata da Neuchâtel che ha istituito la figura del delegato alla domiciliazione: un funzionario dello Stato il cui compito è quello portare nuove famiglie a vivere nel Cantone romando.

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