La televisione svizzera per l’Italia

Nuova legge sulla dissimulazione del volto, multe fino a 1’000 franchi

donna con viso dissimulato da copricapo musulmano
Multe fino a 1'000 ftranchi per chi non rispetterà la legge. Previste diverse deroghe. Keystone / Gian Ehrenzeller

Il Consiglio federale ha approvato una nuova legge a disciplinare il divieto di dissimulare il viso e comporterà multe fino a 1’000 franchi per chi la violerà.

Dopo il “sì” popolare del 7 marzo 2021, e al termine di una consultazione in merito, il Consiglio federale ha deciso di approvare una nuova legge riguardante il divieto di dissimulare il viso in pubblico che comporterà multe fino a 1’000 franchi per chi non la rispetterà.

L’inserimento della nuova disposizione nel Codice penale era stato criticato da più parti, precisa l’Esecutivo in una nota. La soluzione scelta, si può leggere, tiene conto del senso e dello scopo del divieto, il quale mira a garantire la sicurezza e l’ordine pubblici. “La sanzione resta in secondo piano”.

La nuova legge proibisce la dissimulazione del viso in tutti i luoghi accessibili al pubblico. Chi non la rispetta sarà punito con una multa che ammonterà al massimo a 1’000 franchi (e non a 10’000 come inizialmente proposto nella consultazione). In questo modo si tiene conto della critica secondo cui l’importo massimo proposto era sproporzionato, spiega il Governo. Un’altra novità è il fatto che la violazione potrà essere punita in una procedura di multa disciplinare, permettendo così di ridurre l’onere per i Cantoni e semplificare la procedura per gli interessati.

Il divieto, va precisato, non si applica sugli aerei in Svizzera e all’estero e neppure nei locali diplomatici e consolari. Il viso, inoltre, può essere dissimulato nei luoghi di culto e in altri luoghi sacri. La nuova legge prevede anche una serie di deroghe: sarà per esempio permesso dissimulare il viso per ragioni inerenti alla salute, alla sicurezza, alle condizioni climatiche e alle usanze locali. Lo si può fare anche per spettacoli artistici e di intrattenimento e per scopi pubblicitari.

Il Consiglio federale intende conciliare il divieto di dissimulare il viso e i diritti fondamentali della libertà di opinione e di riunione garantiti dalla Costituzione: l’autorità competente potrà previamente autorizzare la dissimulazione del viso in luoghi pubblici se questo fosse necessario per la propria incolumità nell’esercizio di tali diritti fondamentali e a condizione che non vengano compromessi la sicurezza e l’ordine pubblici.

L’iniziativa popolare “Sì al divieto di dissimulare il proprio viso”, che introduce un nuovo articolo costituzionale, era stata accolta dal 51,2% dei votanti in occasione dell’appuntamento alle urne del 7 marzo 2021. Un divieto divenuto federale, ma che finora solo i Cantoni Ticino e San Gallo hanno trattato, introducendo una normativa in materia.

Attualità

cinghiale

Altri sviluppi

Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale deve trovare soluzioni per indennizzare i macelli, gli stabilimenti di sezionamento e trasformazione, gli impianti di eliminazione e i cacciatori per gli oneri aggiuntivi cagionati da un'epizoozia come quella della peste suina africana (PSA).

Di più Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli
candele al suolo

Altri sviluppi

In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi

Questo contenuto è stato pubblicato al In un confronto di lungo periodo, il numero totale degli omicidi risulta in calo in Svizzera, mentre quello dei femminicidi è rimasto stabile: è quanto afferma la criminologa Nora Markwalder, che cura una banca dati al riguardo che risale nel tempo.

Di più In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi
schermata tablet con pagina di shopping

Altri sviluppi

Vendite online ancora in crescita in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Le vendite online hanno continuano a crescere in Svizzera nel 2024, grazie soprattutto all'impatto dei rivenditori esteri, che sono in forte espansione.

Di più Vendite online ancora in crescita in Svizzera
auto distrutta

Altri sviluppi

Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo scorso anno sulle strade svizzere hanno perso la vita 250 persone e 3792 sono rimaste ferite gravemente. Rispetto al 2023, il numero dei decessi è aumentato, mentre quello di chi ha subito lesioni serie è diminuito.

Di più Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024
interroll

Altri sviluppi

Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile

Questo contenuto è stato pubblicato al Profitti in calo nel 2024 per Interroll, società con sede a Sant'Antonino (TI) che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione. Hanno pesato il calo della domanda e il franco forte.

Di più Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile
Il direttore generale della Posta Roberto Cirillo.

Altri sviluppi

La Posta può contare su un solido bilancio

Questo contenuto è stato pubblicato al La Posta poggia su basi finanziarie solide e prosegue il suo sviluppo per mantenere la propria rilevanza in Svizzera. Sono questi alcuni dei temi principali toccati dalla conferenza stampa annuale del gigante giallo, svoltasi a Berna.

Di più La Posta può contare su un solido bilancio
zurigo

Altri sviluppi

Prospettive stabili per le banche svizzere

Questo contenuto è stato pubblicato al Moody's continua a considerare favorevoli le condizioni generali della piazza bancaria elvetica: l'agenzia di rating ha confermato la prospettiva "stabile" per il settore sull'arco dei prossimi 12-18 mesi.

Di più Prospettive stabili per le banche svizzere

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR