Donald Trump annuncerà oggi alla Casa Bianca alle 12.45 locali (le 18.45 in Svizzera) la sua decisione in merito al contestato accordo del luglio 2015 sul nucleare iraniano e illustrerà una nuova e più ampia strategia nei confronti di Teheran.
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tvsvizzera/spal con RSI (TG del 13.10.2017)
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Ma non è chiara la portata della correzione che il presidente intende imprimere all’intesa, in particolare se intende rispettare l’intesa promossa dal suo predecessore.
Secondo le anticipazioni dei media Usa, il presidente non certificherà l’intesa e passerà la palla al Congresso senza raccomandare però la reintroduzione delle sanzioni ma lanciando di fatto la Casa Bianca nel difficile tentativo di cambiare un accordo che gli alleati americani continuano a sostenere.
L’obiettivo, secondo il Wsj, dovrebbe essere quello di penalizzare il programma missilistico balistico iraniano, il sostegno al terrorismo e a gruppi come Hezbollah e le guardie della rivoluzione, che dovrebbero essere designate come organizzazione terrorista. In particolare Trump vuole ritornare a un rapporto privilegiato degli Stati Uniti con le componenti sunnite nell’area mediorientale.
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