Gli attacchi russi in Ucraina si sarebbero concentrati oggi a Mariupol e Odessa, colpendo nel secondo caso anche due edifici residenziali oltre a un’infrastruttura militare. Secondo fonti ucraine ci sarebbero cinque morti e una ventina di feriti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Mosca però non ha commentato l’attacco, imputato alla Russia dal ministro degli esteri ucraino, che lo ha definito un tentativo di “seminare il terrore”.
A Mariupol, sarebbe inoltre proseguita anche l’offensiva russa contro l’acciaieria Azovstal, l’unica area della città portuale ancora parzialmente sotto il controllo ucraino. La struttura sarebbe stata attaccata più volte: se la notizia fosse confermata, si tratterebbe di un dietrofront da parte del Cremlino rispetto all’ordine impartito qualche giorno fa da Vladimir Putin di rinunciare all’assalto finale alla struttura. Oggi Kiev ha di nuovo accusato Mosca di aver fatto fallire l’ennesimo tentativo di evacuare i civili presenti nella città.
Contenuto esterno
Dall’est sono invece giunte informazioni contrastanti nel corso della giornata. Stando all’intelligence britannica, la Russia non avrebbe fatto conquiste significative da ieri, valutazione in parte smentita da Mosca, che ha detto di aver assunto il controllo di diversi villaggi e di aver distrutto 11 obiettivimilitari ucraini.
Dal fronte diplomatico, invece, giunge la notizia che il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres incontrerà Vladimir Putin martedì prossimo, mentre giovedì toccherà a Volodymyr Zelensky.
Il Tribunale penale federale multa Trafigura per corruzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale penale federale (TPF) ha condannato venerdÌ il colosso del trading di petrolio Trafigura al pagamento di una multa di 3 milioni di franchi per aver corrotto il CEO di una compagnia petrolifera angolana.
Karin Keller-Sutter: “La Confederazione è una macchina di sovvenzioni”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione è una macchina di distribuzione di sovvenzioni a vari attori del paese: lo afferma la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
UBS, Sergio Ermotti ribadisce il “no” a requisiti patrimoniali più severi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti si è nuovamente espresso contro l'idea di richiedere alla banca una dotazione di capitale maggiore.
Mancano fondi, il terzo tentativo di recupero della nave “Säntis” non si farà
Questo contenuto è stato pubblicato al
È fallito ancor prima di iniziare il terzo tentativo di recupero del piroscafo "Säntis", il cui relitto giace sul fondo del Lago di Costanza dal 1933.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di fronte alle varie critiche mossele, la "ministra" della difesa Viola Amherd tenta, forse per l'ultima volta prima della sua partenza a fine marzo, di ripristinare l'immagine delle forze armate.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quello appena trascorso è stato un mese particolarmente mite. Con una temperatura superiore alla media pluriennale di 1,2 °C, Lugano ha registrato il nono mese di gennaio più caldo da quando sono iniziate le misurazioni nel 1864.
Barometro KOF oltre alle attese, segnali di ripresa per l’economia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Segnali di ripresa per l'economia svizzera: è l'indicazione che emerge dal barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF), salito in gennaio oltre le attese.
Il CEO di Roche ha guadagnato 10 milioni in un anno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Roche ha pagato 10,0 milioni di franchi nel 2024 al Ceo Thomas Schinecker, al suo primo esercizio completo alla testa del colosso farmaceutico renano: nel 2023 aveva incassato 9,6 milioni, dopo essere entrato in carica in marzo.
Commercio al dettaglio, aumentano le vendite in dicembre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dicembre positivo per i negozi stanziali e online svizzeri, che hanno visto le loro vendite beneficiare di un incremento - corretto per spurgare gli effetti dei differenti giorni di attività e festivi - dell'1,1% rispetto allo stesso mese del 2023.
Previste meno richieste di asilo nel 2025 in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per l'anno corrente, la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) prevede una diminuzione delle nuove domande di asilo di quasi il 15% a 24 mila unità (-4 mila rispetto al 2024).
La Svizzera cambia le regole di accoglienza dei profughi dall’Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
I rifugiati in fuga dalla guerra non potranno più decidere in quale cantone essere ospitati. Il sistema si è infatti rivelato lacunoso.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Facciamo una panoramica sulle misure contro Mosca che la Confederazione ha finora adottato dopo l'inizio della guerra in Ucraina.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.