Il secondo giro di consultazioni al Quirinale, che si svilupperà tra giovedì 12 e venerdì 13 aprile, è un nuovo passo nel percorso per la formazione di un nuovo governo in Italia. Ma come reagiranno i mercati in attesa del nuovo esecutivo? Ci risponde l'economista della "spending review" Carlo Cottarelli.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con RSI
Contenuto esterno
Dopo il primo nulla di fatto, la “liturgia” di cui il presidente della Repubblica si serve per individuare una maggioranza che sostenga un nuovo Esecutivo subisce una leggera modifica rispetto al precedente round.
Questa volta, infatti, nello Studio alla Vetrata del Quirinale entreranno prima i rappresentati dei gruppi parlamentari, mentre il presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e i presidenti delle Camere Roberto Fico e Elisabetta Casellati, al Colle saliranno venerdì.
Stavolta i tre partiti del centrodestra andranno dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme. Prima Mattarella vedrà il Pd, Leu (Liberi e uguali) e i gruppi minori.
L’ultima delegazione a essere ricevuta dal presidente della Repubblica sarà quella del M5s, gruppo che ha il numero maggiore di deputati e senatori.
Venerdì Mattarella dovrebbe far sapere come intenda orientarsi
Lo scorso 5 aprile il Capo dello Stato decise di far trascorrere qualche giorno di riflessione, “anche per l’esigenza di maggior tempo prospettata da molte parti politiche”. Anche questa volta, probabilmente, di tempo ne servirà ancora. Nel calendario di aprile si segnalano, infatti, tre date importanti, che potrebbero rallentare il cammino verso il nuovo governo: il 21 si tiene l’assemblea del Pd, il 22 ci sono le Regionali nel Molise e il 28 nel Friuli-Venezia Giulia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Italia, nessuna intesa per un nuovo governo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La prima tornata di incontri tra il presidente della Repubblica e i rappresentanti delle principali forze politiche del Paese si è conclusa nel tardo pomeriggio. La possibilità di formare un nuovo esecutivo non è emersa. “Farò trascorrere qualche giorno di riflessione”, ha detto Mattarella, riferendo che l’esigenza di maggior tempo è stata espressa da più parti e che…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con l’arrivo al Quirinale della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, sono cominciate le consultazioni per la formazione del governo. Dopo di lei, Sergio Mattarella ha incontrato il presidente della Camera, Roberto Fico, e nelle prossime ore avrà dei colloqui con i vari gruppi parlamentari. Le discussioni si protrarranno fino a giovedì, ma secondo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo l’elezione dei presidenti di Camera e Senato, vi è grande attesa per l’inizio delle consultazioni per la formazione di un nuovo governo, che partiranno probabilmente dopo Pasqua. In che direzione si andrà? La trasmissione d’approfondimento della Radiotelevisione svizzera 60 Minuti ne ha discusso con Gianni Barbacetto, giornalista del Fatto Quotidiano, Vittorio Parsi, professore di…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Senato e la Camera italiani hanno i loro nuovi presidenti: una intesa raggiunta al mattino, ultimo colpo di scena dopo quelli delle precedenti 12 ore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fico è stato eletto al quinto turno con 422 voti (il quorum era di 311 schede). Rispetto alla maggioranza centrodestra-M5S, a Fico sono quindi mancati alla Camera una sessantina di voti: e si presume siano tutti di parte di Forza Italia, nel cui gruppo non pochi masticavano amaro alla prospettiva di votare l’esponente pentastellato e…
La Lega mette in crisi la coalizione di Centrodestra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Doveva essere una giornata di passaggio in attesa di domani. Si attendevano solo schede bianche. Così è stato per il primo turno. Poi la sorpresa. Salvini ha annunciato che la Lega avrebbe votato la candidata, sempre di Forza Italia, Anna Maria Bernini. Dopo l’annuncio del leader della Lega Matteo Salvini, Silvio Berlusconi ha deciso di convocare…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il movimento fondato da Beppe Grillo è un fenomeno politico ma è anche una storia imprenditoriale. Di una società privata proprietaria di una piattaforma online, con la quale il movimento raccoglie dati sugli aderenti (un patrimonio) e svolge consultazioni. Nacque vent’anni fa da un esperimento di formazione del consenso condotto in ambito aziendale da Gianroberto Casaleggio con alcuni ingegneri informatici. Si…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La valanga grillina nel Meridione, con percentuali che non si ricordano dai tempi d’oro della Democrazia Cristiana, trae origine sicuramente dalle promesse sul reddito di cittadinanza evocate dagli esponenti del Movimento Cinque Stelle. Mentre l’avanzata della nuova Lega targata Salvini, che sorpassa nettamente il partito del redivivo Berlusconi, si spiega con la svolta incarnata dal…
Trionfa il M5S, centro-destra in testa, crolla la sinistra
Questo contenuto è stato pubblicato al
In base allo scrutinio di Camera e Senato che si è consolidato nel corso della mattinata il centro-destra, grazie anche all’affermazione nei collegi uninominali del Nord, si avvicina all’obiettivo al Senato ma gli mancano alcune decine di seggi. Lo scrutinio di 50’594 sezioni su 61’401 a Montecitorio attribuisce al M5S il 31,9% davanti al Pd…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.