Quintali di cibo, acqua, materiale da lavoro sono fermi in Ticino a causa di complicazioni doganali.
Keystone / Fabrizio Zani
Decine di quintali di materiale donato all'Emilia Romagna sono in attesa di partire dal canton Ticino verso le zone colpite dalle alluvioni. Per ora, però, tutto rimane dov'è a causa di una burocrazia complicata.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Diverse associazioni ticinesi si sono organizzate negli scorsi giorni per raccogliere aiuti per l’Emilia Romagna dopo le devastanti alluvioni che l’hanno colpita. Quintali e quintali di materiale (per un valore di 75’000 franchi, stando a quanto comunicato dalle diverse organizzazioni che si sono occupate della raccolta) che però non ha ancora potuto essere consegnato a causa di complicazioni burocratiche.
Contenuto esterno
Cibo, acqua, attrezzi (badili, carriole, stivali, …) che alla dogana italiana si scontrano con il rifiuto di riconoscere a questo materiale agevolazioni particolari, nonostante la situazione di emergenza. Questo perché la Commissione europea non ha ancora preso nessuna decisione in merito. Sdoganamento, IVA, dazi per diverse migliaia di franchi. Il blocco, come spiegano le dogane elvetiche ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana, arriva da parte italiana. Per la Svizzera non ci sono problemi a esportare questi articoli.
La solidarietà esterna ai canali istituzionali si scontra insomma con la burocrazia. Le associazioni chiedono ora un lasciapassare per poter inviare in Italia almeno quanto raccolto finora. Intanto hanno smesso di raccogliere donazioni, in attesa di uno sblocco della situazione.
Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale deve trovare soluzioni per indennizzare i macelli, gli stabilimenti di sezionamento e trasformazione, gli impianti di eliminazione e i cacciatori per gli oneri aggiuntivi cagionati da un'epizoozia come quella della peste suina africana (PSA).
In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un confronto di lungo periodo, il numero totale degli omicidi risulta in calo in Svizzera, mentre quello dei femminicidi è rimasto stabile: è quanto afferma la criminologa Nora Markwalder, che cura una banca dati al riguardo che risale nel tempo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite online hanno continuano a crescere in Svizzera nel 2024, grazie soprattutto all'impatto dei rivenditori esteri, che sono in forte espansione.
Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno sulle strade svizzere hanno perso la vita 250 persone e 3792 sono rimaste ferite gravemente. Rispetto al 2023, il numero dei decessi è aumentato, mentre quello di chi ha subito lesioni serie è diminuito.
Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Profitti in calo nel 2024 per Interroll, società con sede a Sant'Antonino (TI) che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione. Hanno pesato il calo della domanda e il franco forte.
Neuroprotesi: robotica e stimolazione spinale per ripristinare il movimento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un nuovo approccio studiato all'EPFL combina robotica riabilitativa e stimolazione spinale per far sì che le persone affette da lesioni del midollo spinale tornino a muoversi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Posta poggia su basi finanziarie solide e prosegue il suo sviluppo per mantenere la propria rilevanza in Svizzera. Sono questi alcuni dei temi principali toccati dalla conferenza stampa annuale del gigante giallo, svoltasi a Berna.
Dalla Svizzera quasi 100 milioni di franchi per la ricostruzione dell’Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera parteciperà con 96,1 milioni di franchi all'aumento di capitale della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) impegnata nella ricostruzione dell'Ucraina.
Settore auto in crisi? Non vale per la svizzera Autoneum
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il settore automobilistico europeo appare in crisi, ma per alcuni fornitori svizzeri i profitti sono in aumento e con essi i dividendi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Moody's continua a considerare favorevoli le condizioni generali della piazza bancaria elvetica: l'agenzia di rating ha confermato la prospettiva "stabile" per il settore sull'arco dei prossimi 12-18 mesi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Svizzera pronta a fornire aiuti per l’Emilia-Romagna
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mentre in Emilia-Romagna si sta lavorando alacremente per cercare di riportare la situazione alla normalità, Berna si è detta disposta a fornire il suo contributo per aiutare le autorità italiane.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Almeno nove persone sono decedute a causa delle inondazioni che hanno colpito l'Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore. Migliaia gli sfollati. Allagata anche Bologna.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.