Ricerca, Svizzera e Regno Unito intensificano la collaborazione
Berna cerca vie alternative dopo l’esclusione della Confederazione dal Programma europeo Horizon che penalizza le imprese tecnologiche svizzere.
Il ministro dell’economia Guy Parmelin e il suo omologo britannico George Freeman hanno firmato a Londra un memorandum d’intesa sulla cooperazione nella ricerca e nell’innovazione che ha lo scopo di intensificare i rapporti tra i due Paesi.
Coinvolti nell’intesa anglo-elvetica i rispettivi enti di promozione della ricerca, ossia del Fondo nazionale svizzero (FNS) e della UK Research and Innovation (UKRI).
I settori in cui verranno approfondite le sinergie sono quelli della “deep science” e “deep tech”, che includono tematiche come la tecnologia quantistica e l’intelligenza artificiale. I contatti fra i due Paesi in questi ambiti, sottolinea una nota, sono significativi. Il Regno Unito è infatti il terzo partner più importante della Svizzera in termini di progetti portati avanti congiuntamente nel contesto di Horizon 2020.
In cifre la collaborazione si traduce in 1’11’ progetti promossi dal 2017 dal Fondo nazionale svizzero e che comprendono una cooperazione con ricercatori del Regno Unito o sono svolti oltre Manica. Inoltre il Regno Unito, con un volume di oltre 12 miliardi di franchi, è l’ottavo partner commerciale della Svizzera, e la quarta destinazione dei suoi investimenti.
L’intesa, ha osservato il ministro dell’economia Parmelin, è importante, ma il principale obiettivo del Consiglio Federale resta la piena associazione all’Unione Europea. “Vogliamo rafforzare le nostre relazioni con Londra – precisato il consigliere federale – senza però compromettere i rapporti con l’UE, che resta il nostro partner principale”. Dieci delle prime 20 università europee appartengono ai due Paesi che sono accomunati da una vocazione condivisa per la ricerca e l’innovazione tecnologica.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.