L’esercito dispiegato nella favela Rocinha
Le autorità brasiliane hanno dispiegato un migliaio di soldati nella favela Rocinha di Rio de Janeiro, teatro da una settimana di vere e proprie scene di guerra.
La Rocinha è la favela più grande del Brasile. Da anni è uno dei principali centri del narcotraffico del paese. La violenza è onnipresente (dall’inizio dell’anno ci sono stati 3’000 morti). Tuttavia da circa una settimana gli scontri tra gang rivali sono ulteriormente degenerati.
“È una guerra tra banditi in passato alleati e che oggi vogliono conquistare il monopolio del traffico di droga”, ha spiegato il commissario di polizia di Rocinha, Antonio Ricardo Lima.
La polizia è intervenuta in forza, ma non è bastato. Il ministro della difesa Raul Jungmann ha così autorizzato l’invio di quasi un migliaio di soldati, che hanno accerchiato la favela. L’intervento sembra avere dato qualche frutto. La situazione è tornata sotto controllo, hanno annunciato le autorità brasiliane. I soldati rimarranno però sul posto per una durata indeterminata.
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