San Gottardo, crepa dovuta a tensioni nella montagna
Individuata l’origine della frattura di 25 metri nella soletta della galleria autostradale. Possibile collegamento con un leggero evento tettonico.
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tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
A monte della frattura della soletta all’interno della galleria stradale del San Gottardo, ha spiegato l’Ufficio federale delle strade (USTRA), vi sono cambiamenti di tensione nella montagna.
La ridistribuzione delle tensioni nel massiccio ha provocato variazioni di pressione locali e ha sollecitato la galleria nella sezione interessata, causando prima spostamenti e poi la crepa nella soletta intermedia rilevata domenica scorsa. L’USTRA, conclude una nota, esclude che l’origine dello squarcio sia da addebitare alle condizioni strutturali della galleria.
Secondo le e gli esperti esistono diverse spiegazioni plausibili che possono giustificare i cambiamenti di tensione della montagna. Tra di esse possono essere annoverati i movimenti e i lavori di costruzione nel massiccio (è in corso la realizzazione di un secondo tubo parallelo che dovrebbe essere aperto nel 2029) o l’influsso della tettonica.
Ma vi è un’altra spiegazione che si è delineata nelle ultime ore. Il Servizio sismologico svizzero del Politecnico federale di Zurigo ha infatti registrato un segnale sismico, avvertito solo a livello strumentale, intorno alle 16.10 di domenica pomeriggio e attualmente si sta chiarendo se questo fatto sia collegato con la crepa formatasi nella soletta del tunnel.
Un danno analogo si era verificato già nel 1985, cinque anni dopo l’apertura della galleria, e in quella circostanza le cause erano state identiche. I lavori di riparazione si stanno svolgendo a pieno regime da lunedì pomeriggio, affinché il tunnel possa essere riaperto al traffico entro questa settimana. Parallelamente l’USTRA sta svolgendo indagini approfondite per stabilire l’esatta causa della frattura della soletta intermedia.
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