La televisione svizzera per l’Italia

Sanzioni, la Svizzera entra nella lista dei “partner” dell’UE

Un soldato russo spara in Ucraina
Un soldato dell'esercito russo spara un sistema missilistico anticarro verso una posizione ucraina in una località non rivelata. Russian Defense Ministry Press Service

L'Unione Europea considera formalmente la Svizzera un Paese partner nell'attuazione delle sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina.

L’iniziativa è stata apprezzata dal governo federale, soprattutto dopo le critiche degli ambasciatori del G7 per la lentezza della Svizzera nel congelare i beni russi.

“La Svizzera è stata aggiunta dall’UE alla lista dei Paesi partner per le sanzioni contro la Russia”, ha scritto venerdì su Twitter Collegamento esternoil portavoce dell’esecutivo elvetico André Simonazzi. “Il Consiglio federale accoglie con favore questa decisione come un ulteriore segno dell’eccellente cooperazione in questo settore”.

La nazione alpina è stata formalmente aggiunta il 23 giugno all’elenco dei Paesi che stabiliscono misure di controllo delle esportazioni in gran parte equivalenti a quelle adottate dall’Unione Europea.

Bruxelles aveva contattato Berna proponendo di discutere la sua inclusione nell’elenco dei Paesi partner. Il Consiglio federale aveva accettato l’offerta, dopo aver discusso la questione il 24 maggio.

Molti oligarchi russi hanno case o beni in Svizzera, che ha una lunga storia di segretezza finanziaria ed è anche un importante centro per il commercio globale di materie prime.

La guerra in Ucraina ha tuttavia messo in luce le lacune della legislazione svizzera che complicano gli sforzi per trovare e congelare i beni di persone o entità russe sanzionate dall’Occidente.

La Svizzera, ad esempio, non dispone di un registro pubblico centralizzato della proprietà effettiva, che gli esperti di antiriciclaggio considerano uno strumento essenziale per analizzare strutture societarie che possono essere sfruttate per riciclare i proventi della corruzione, nascondere conflitti di interesse ed eludere le sanzioni.

Attualità

logo app temu

Altri sviluppi

“Non vendete i vostri prodotti su Temu”

Questo contenuto è stato pubblicato al La federazione del commercio elvetico Handelsverband.swiss continua a consigliare ai propri membri di non offrire i propri prodotti attraverso Temu, piattaforma cinese di shopping online in forte espansione in Svizzera.

Di più “Non vendete i vostri prodotti su Temu”
Una guardia di confine perquisisce un richiedente l'asilo.

Altri sviluppi

Giro di vite sui richiedenti l’asilo criminali

Questo contenuto è stato pubblicato al Giro di vite sui richiedenti asilo che hanno commesso reati e maggiori controlli alle frontiere. È quanto prevedono alcune mozioni approvate giovedì dal Consiglio degli Stati nel corso di una sessione straordinaria sul tema della migrazione voluta dall'UDC

Di più Giro di vite sui richiedenti l’asilo criminali
cinghiale

Altri sviluppi

Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale deve trovare soluzioni per indennizzare i macelli, gli stabilimenti di sezionamento e trasformazione, gli impianti di eliminazione e i cacciatori per gli oneri aggiuntivi cagionati da un'epizoozia come quella della peste suina africana (PSA).

Di più Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli
candele al suolo

Altri sviluppi

In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi

Questo contenuto è stato pubblicato al In un confronto di lungo periodo, il numero totale degli omicidi risulta in calo in Svizzera, mentre quello dei femminicidi è rimasto stabile: è quanto afferma la criminologa Nora Markwalder, che cura una banca dati al riguardo che risale nel tempo.

Di più In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi
schermata tablet con pagina di shopping

Altri sviluppi

Vendite online ancora in crescita in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Le vendite online hanno continuano a crescere in Svizzera nel 2024, grazie soprattutto all'impatto dei rivenditori esteri, che sono in forte espansione.

Di più Vendite online ancora in crescita in Svizzera
auto distrutta

Altri sviluppi

Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo scorso anno sulle strade svizzere hanno perso la vita 250 persone e 3792 sono rimaste ferite gravemente. Rispetto al 2023, il numero dei decessi è aumentato, mentre quello di chi ha subito lesioni serie è diminuito.

Di più Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024
interroll

Altri sviluppi

Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile

Questo contenuto è stato pubblicato al Profitti in calo nel 2024 per Interroll, società con sede a Sant'Antonino (TI) che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione. Hanno pesato il calo della domanda e il franco forte.

Di più Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile
Il direttore generale della Posta Roberto Cirillo.

Altri sviluppi

La Posta può contare su un solido bilancio

Questo contenuto è stato pubblicato al La Posta poggia su basi finanziarie solide e prosegue il suo sviluppo per mantenere la propria rilevanza in Svizzera. Sono questi alcuni dei temi principali toccati dalla conferenza stampa annuale del gigante giallo, svoltasi a Berna.

Di più La Posta può contare su un solido bilancio

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR