La ricerca svizzera potrebbe avvantaggiarsi dal decreto Trump che limita l’accesso negli Stati Uniti dei cittadini provenienti da sette paesi a maggioranza musulmana.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera/spal con RSI (TG 3.2.2017)
Contenuto esterno
Ne è convinto Adriano Aguzzi, neuropatologo italo-svizzero di fama mondiale attivo da una ventina d’anni all’Università di Zurigo, che a parità di titoli intende privilegiare per i posti di ricercatore vacanti accademici cui è stato impedito di tornare negli USA dove stavano lavorando a progetti scientifici.
In particolare dall’Iran provengono numerosi studiosi di punta, diversi dei quali, ad esempio, collaborano già all’Empa di Dübendorf. È naturalmente ancora presto per giungere a conclusioni e al Politecnico e all’Università di Zurigo non ci si vuole sbilanciare.
Ma in alcuni istituti accademici si è già osservato un incremento delle domande d’impiego da parte di cittadini di questi Stati. Occorrerà però vincere la concorrenza di altri paesi europei poiché in Europa si stanno moltiplicando le iniziative per attrarre scienziati di presunta fede islamica.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Iraniana? Poco importa il curriculum, negli USA non si entra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di nazionalità iraniana, Samara Asgari è stata fermata a Francoforte mentre si stava imbarcando per Boston ed è dovuta tornare in Svizzera. Genetista specializzata in malattie infettive, la donna aveva vinto una borsa di studio per tre anni ad Harvard. Ma niente da fare. E così ha pubblicato la sua storia online, suscitando una valanga…
Immigrazione, “la decisione USA va nella direzione sbagliata”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per il titolare del DFAE il decreto dell’amministrazione USA va nella direzione sbagliata e pone problemi di ordine pratico. Intanto le autorità iraniane hanno convocato l’ambasciatore svizzero a Teheran, che rappresenta gli interessi statunitensi nella Repubblica islamica, per consegnargli una lettera di protesta per la misura giudicata discriminatoria. Bloccare in maniera generalizzata l’accoglienza di persone…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel suo ordine esecutivo, il presidente americano ha sospeso per tre mesi il programma di ammissione di tutti i rifugiati e, a tempo indeterminato, l’ingresso di quelli siriani. “L’ingresso di cittadini e rifugiati siriani” è “dannoso per gli interessi del Paese”, scrive Donald Trump, nell’ordine esecutivo. Al Pentagono e al Dipartimento di Stato è stato…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le autorità californiane hanno dato il via libera alla raccolta delle firme per ottenere l’indipendenza dello Stato dal resto dell’Unione. I sostenitori della “Calexit” dovranno depositare 585’407 sottoscrizioni valide in tempi relativamente brevi, 6 mesi. I termini scadono infatti alla fine di luglio. La cifra corrisponde all’8% degli aventi diritto di voto nel più popoloso dei 50…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.