Sesterzi di Locarno in mostra e allo studio
Le monete d'epoca romana, rinvenute lo scorso dicembre in un terreno privato, sono ora visibili al pubblico; nel servizio, le ipotesi sulle origini del tesoretto
Altri sviluppi
Sesterzi di Orselina in mostra
Una pioggia di monetine antiche, eccezionali per quantità e varietà: il tesoro di epoca romana ritrovato lo scorso dicembre a Orselina è ora visibile al pubblico alla Biblioteca Cantonale di Bellinzona.
I “capitali” che le genti di Orselina e Muralto, presso Locarno, hanno seppellito sono da proteggere e studiare. Cento chili di monete romane, sesterzi, in bronzo, tutti in buono stato di conservazione e in gran parte leggibili e identificabili, databili fra il I e il III secolo dopo Cristo.
Un vero tesoro nascosto in un’anfora e sepolto nel terreno di una famiglia che non si capacita di quel ritrovamento avvenuto lo scorso dicembre. Un patrimonio per quantità e varietà, che non ha mancato di entusiasmare l’Ufficio dei Beni culturali che affiancato da esperti di numismatica svizzero-tedeschi ha subito iniziato a studiare le monete.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.