Erano pronti a sferrare un nuovo attacco a Barcellona i cinque kamikaze uccisi nella notte dalla polizia a Cambrils, una cittadina balneare a 120 km a sud di Barcellona. Il conducente del furgone che ha falciato la folla sulla Rambla è tuttora in fuga.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
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Secondo fonti di polizia, il progetto era dunque quello di continuare a seminare terrore con un terzo attacco dopo quello che nella Rambla ha lasciato a terra 14 morti e un centinaio di feriti e il successivo, tentato nella notte nella vicina cittadina, con sei persone ferite.
Conducente sempre in fuga
Il gruppo sgominato stanotte sarebbe legato alla cellula responsabile dell’attacco di Barcellona. Il conducente del furgone che ha falciato la folla sulla Rambla è tuttora in fuga.
Tra le vittime dell’attentato due cittadini italiani. Nessuno svizzero
Forse è proprio lui l’uomo che nella notte ha forzato un posto di blocco, ferendo un poliziotto e fuggendo poi a piedi. Nell’auto è stato trovato il cadavere del proprietario ucciso a coltellate. Tre suoi presunti complici sono stati arrestati.
Terroristi uccisi a Cambrils
I cinque uomini sono stati intercettati verso le due del mattino a un posto di blocco all’ingresso di Cambrils. Sono riusciti a fuggire inseguiti dai Mossos d’Esquadra, la polizia catalana. La loro auto ha investito alcune persone che passeggiavano sul lungomare della cittadina.
Poi, scesi dalla vettura, hanno iniziato a colpire a coltellate i passanti. Sei persone sono state ferite, una delle quali in forma grave. I cinque terroristi sono stati uccisi dalla polizia. Portavano apparenti cinture esplosive, che si sono rivelate false. I cinque uomini volevano fare un nuovo attentato a Barcellona secondo fonti della polizia.
Identificazione delle vittime di Barcellona
È intanto in corso l’identificazione delle vittime della strage della Rambla. Fra i morti, riportano i media spagnoli, c’è anche una bambina di tre anni. Sono stati identificati fra le vittime per ora tre turisti tedeschi e un belga, riferisce La Vanguardia. L’ambasciatore italiano in Spagna Stefano Sannino ha indicato che due dei tre feriti italiani sono stati dimessi. Il terzo è in ospedale per fratture. La Farnesina a fine mattinata ha poi comunicato che due vittime sono di cittadinanza italiana.
A Parigi, il ministero degli Affari esteri ha fatto sapere che 26 cittadini francesi sono rimasti feriti nell’attacco di Barcellona. Tra questi, 11 versano in gravi condizioni. Il ministro, Jean-Yves Le Drian, si recherà oggi in Spagna per incontrare i suoi connazionali rimasti coinvolti nell’attentato.
Secondo le prime informazioni tra le vittime non ci sarebbero svizzeri.
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