Il nuovo centro per richiedenti asilo in Ticino sorgerà tra i comuni di Balerna e Novazzano, secondo quanto ha annunciato la consigliera federale Simonetta Sommaruga che questa mattina ha incontrato sindaci e autorità locali.
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tvsvizzera/spal con RSI (TG del 3.2.2017)
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La struttura, una delle sei previste in Svizzera dalla legge, sostituirà le sedi di Losone e soprattutto quella storica di Chiasso, dove resterà un’antenna di primo contatto per i profughi al confine.
La responsabile del Dipartimento di giustizia e polizia, che nel vertice di Novazzano ha voluto rassicurare i politici locali che hanno trasmesso le preoccupazioni della popolazione, ha spiegato i dettagli del progetto, che era nell’aria da alcune settimane.
Il centro di regostrazione, previsto per 350 persone, occuperà un’area di 13’000 metri quadrati sul Pian Faloppia e sarà pronto nel 2020. E in ogni caso sarà in linea con gli attuali criteri di sicurezza e sorveglianza che stanno tanto a cuore agli amministratori della regione, cui resta comunque la possibilità di ricorrere qualora le loro aspettative non venissero ascoltate.
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