Sono aumentate le aggressioni alla comunità LGBTIQ
Con una media di quasi tre casi a settimana, le denunce di discriminazione anti-LGBTIQ in Svizzera hanno raggiunto un livello record nel 2022 (134 in totale).
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Quasi un terzo delle segnalazioni pervenute a una linea telefonica l’anno scorso proveniva da persone trans, la maggior parte delle quali non binarie, hanno scritto mercoledì diversi gruppi in occasione della Giornata internazionale contro l’omo, il bi e la transfobia.
L’anno precedente, l’organizzazione lesbica Svizzera (LOS), la Rete Transgender Svizzera (TGNS) e Pink Cross avevano registrato 92 casi.
L’80% dei 134 casi segnalati riguarda delitti perpetrati contro persone LGBTIQ, come ad esempio quello di ingiuria, e casi di discriminazioni. Il 20% restante include crimini violenti, che in alcuni casi hanno recato danni fisici anche duraturi. I due terzi delle persone che hanno contattato l’assistenza hanno riportato conseguenze psicologiche.
La punta dell’iceberg
Questi cosiddetti “hate crime” – termine discusso nel quadro di conferenze internazionali e iscritto nel codice penale statunitense, traducibile come “crimini d’odio” – vengono inoltre segnalati alla polizia solamente nell’11% dei casi e questo fa pensare che i dati raccolti siano solo la punta dell’iceberg.
I cantoni in cui si sono segnalati la maggior parte degli episodi sono, nell’ordine, Zurigo (44 casi), Berna (18) e San Gallo (13). Dei 134 eventi registrati, 11 in totale hanno avuto luogo in Romandia, mentre non si hanno dati riguardanti il Ticino.
I due terzi delle segnalazioni alla hotline di Pink Cross sono state fatte da persone “cis” – aggettivo che indica banalmente chi non è transgender – e la stessa proporzione descrive il numero di telefonate compiute da persone sotto i 30 anni di età.
Gli appelli delle organizzazioni LGBTIQ
È ormai accertato da diversi anni che i reati e i delitti ai danni di persone LGBTIQ sono una realtà quotidiana in Svizzera. Oggi, la situazione visibile è peggiorata in modo significativo: vengono segnalate sempre più aggressioni, soprattutto contro le persone trans.
Le organizzazioni LGBTIQ chiedono quindi ai politici e alla società civile di intervenire con urgenza: tra queste non figura solo Pink Cross, ma anche il network svizzero dei e delle transgender (TGNS) e l’associazione svizzera delle lesbiche (LOS).
“Negli ultimi mesi, l’esistenza e i diritti più elementari delle persone trans, in particolare delle persone non binarie e dei giovani, sono stati sempre più messi in discussione pubblicamente”, afferma Alecs Recher, responsabile della consulenza legale del TGNS, citato in una nota. “Questa atmosfera ostile ha ripercussioni fatali sulla sicurezza e sulla salute psicologica delle persone trans”.
Per raggiungere gli obiettivi auspicati, la Confederazione e i cantoni non devono solo promettere misure, ma anche attuarle: “Un anno fa è stato adottato un postulato per un piano d’azione nazionale contro i crimini anti-LGBTIQ.
Il primo scambio con l’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU) per l’attuazione di questo testo ha già avuto luogo. Speriamo di sviluppare questa collaborazione in futuro”, conclude Salomé Trafelet della LOS.
Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.
“Aiutare l’industria dell’acciaio è un errore. S’impedisce la trasformazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sovvenzionare l'industria siderurgica è un errore, perché si impedisce la necessaria trasformazione del settore e si rischia di favorire una cultura dell'aiuto statale che porta all'inefficienza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.
I costi di trasporto e alloggio salgono più della media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio di Comparis, nel mese di novembre sono aumentati più della media i prezzi di trasporti e alloggio.
Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.
Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.
Per facilitare la transizione energetica, stop ai ricorsi su progetti idroelettrici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per dare slancio alla transizione energetica, bisogna accelerare le procedure di pianificazione e autorizzazione per la realizzazione di impianti idroelettrici, solari ed eolici di importanza nazionale.
Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
Questo contenuto è stato pubblicato al
BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.
A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nata per inasprire le pene contro la pedopornografia ad essere colpite sono le attività di sensibilizzazione promosse dalle organizzazioni Lgbt.
Legge anti-LGBTQ: botta e risposta tra Bruxelles e Budapest
Questo contenuto è stato pubblicato al
La nuova norma approvata dal Governo ungherese che discrimina gli omosessuali è stata definita "vergognosa" dalla Commissione europea.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.