Sostanze chimiche pericolose trovate nell’organismo di numerose persone in Svizzera
Uno studio dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha rilevato la presenza di PFOS (sostanze chimiche proibite in Svizzera dal 2010) nell'organismo di numerose/i abitanti della Confederazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj con RTS Info
Uno studio di bio-monitoraggio umano condotto dall’UFSP ha rivelato la presenza di residui chimici indesiderati nel corpo di uomini e donne svizzeri. Tra questi, l’acido perfluorottano sulfonato, o PFOS, una sostanza vietata in Svizzera dal 2010.
Gli autori dello studio hanno prelevato campioni di sangue e urina da 789 persone sane di età compresa tra i 20 e i 69 anni nei cantoni di Vaud e Berna per un tipo di analisi mai effettuato prima in Svizzera.
Tra i risultati degni di nota, il rapporto sottolinea che “l’esposizione ai PFOS è motivo di preoccupazione per la salute, con il 3,6% dei e delle partecipanti esposti/e a concentrazioni superiori al valore soglia stabilito per queste sostanze, che fanno parte della famiglia dei PFASCollegamento esterno. Quest’ultima è vietata nell’Unione Europea e in Svizzera da oltre dieci anni, con poche eccezioni, ma è ancora presente nell’ambiente e nel corpo umano a causa della sua lunga durata e dell’elevata mobilità”.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Residui di pneumatici nella maggior parte delle insalate
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le insalate in vendita presso i grandi distributori svizzeri presentano molto spesso residui di pneumatici.
Murielle Bochud, docente di salute pubblica presso la Facoltà di biologia e medicina dell’Università di Losanna, ha lavorato allo studio pilota. “Abbiamo misurato una serie di sostanze chimiche sintetiche. Uno dei risultati è stato che, da un lato, alcune di queste non erano rilevabili, il che è positivo. D’altra parte, altre, note per essere potenzialmente pericolose per la salute, sono state rilevate in una certa percentuale di partecipanti, in particolare l’acido perfluoroottano sulfonato, o PFOS”, ha dichiarato alla Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS.
Questa molecola chimica sintetica fa parte di una più ampia famiglia di prodotti noti come PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche). Si trovano nell’acqua, negli alimenti, nei vestiti, nelle scarpe e nell’atmosfera.
Si raccomanda uno stile di vita sano
Sebbene i PFOS siano stati vietati in Svizzera dal 2010, i residui impiegano diversi anni per scomparire: ecco perché sono presenti nell’ambiente, negli alimenti e, per estensione, nel corpo umano.
Per tenersi alla larga dai PFOS, Bochud raccomanda di seguire una dieta sana e varia, di fare regolare esercizio fisico ed evitare di fumare. Le persone dovrebbero anche evitare di conservare vecchi utensili da cucina come le padelle. Anche gli alimenti preconfezionati dovrebbero essere evitati.
A seguito di questo studio pilota iniziale, l’UFSP ha redatto un rapporto per il Governo federaleCollegamento esterno, nel quale si dice “favorevole alla creazione di un’ampia coorte di popolazione che ci dia un’idea più precisa della situazione attuale, ad esempio 100’000 persone seguite per 20 anni, per determinare se la situazione sta peggiorando o migliorando”.
Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.
“Aiutare l’industria dell’acciaio è un errore. S’impedisce la trasformazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sovvenzionare l'industria siderurgica è un errore, perché si impedisce la necessaria trasformazione del settore e si rischia di favorire una cultura dell'aiuto statale che porta all'inefficienza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.
I costi di trasporto e alloggio salgono più della media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio di Comparis, nel mese di novembre sono aumentati più della media i prezzi di trasporti e alloggio.
Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.
Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.
Per facilitare la transizione energetica, stop ai ricorsi su progetti idroelettrici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per dare slancio alla transizione energetica, bisogna accelerare le procedure di pianificazione e autorizzazione per la realizzazione di impianti idroelettrici, solari ed eolici di importanza nazionale.
Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
Questo contenuto è stato pubblicato al
BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.
A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
L’Unione svizzera dei contadini lancia l’allarme, troppi divieti sarebbero controproducenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
A medio termine, il rischio non è solo di vedere una riduzione dei raccolti, ma anche l'abbandono di importanti colture.
Il commercio illegale di sostanze chimiche pericolose è fuori controllo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio condotto in Svizzera ha rilevato che quasi la metà del volume totale del commercio di sostanze chimiche pericolose soggette ad attraversare illegalmente i confini nazionali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un tempo era il pericolo ambientale più temuto. Ora arriva la notizia che il buco nell'ozono dovrebbe sparire entro due decenni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sembra una goliardata ma non lo è: i capi di intimo sono serviti per un esperimento volto a conoscere la quantità di humus nel terreno.
L’acqua piovana non è più potabile da nessuna parte
Questo contenuto è stato pubblicato al
La causa sono le cosiddette PFAS. A dirlo è uno studio del Politecnico federale di Zurigo e dell'Università di Stoccolma.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.