Per ridurre il traffico nelle città può essere utile anche un’applicazione per smartphone che viene sperimentata in alcune città elvetiche.
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tvsvizzera/spal con RSI (TG del 10.7.2017)
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Una quota importante delle code sulle strade urbane, riportano le analisi degli esperti, è originata dai veicoli alla ricerca di un parcheggio. E ora un app collegata a sensori collocati nell’asfalto invierà le informazioni al navigatore dell’auto che guiderà il conducente direttamente verso il parcheggio libero desiderato. Niente più quindi infiniti giri a vuoto alla ricerca del posto agognato con risparmi in termini di traffico, consumi e inquinamento.
Sono attualmente 48 gli smart parking attivati a San Gallo in questa fase test per iniziativa della polizia locale e tra un anno potrebbe essere presa la decisione di dotare tutti i 18’000 posteggi della città con questa tecnologia. Ma esperienze analoghe sono in corso a Ginevra e Lucerna.
Ma per i furbetti potrebbe esserci anche qualche rischio dietro l’angolo: se un domani infatti i sensori elaboreranno anche le informazioni sulle autorizzazioni e il tempo di pagamento, con l’app installata nel proprio telefonino arriveranno facilmente anche le multe…
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