La compagnia elvetica prevede un aumento del 20% dei passeggeri quest'anno e intende quindi adattare la sua strategia per evitare ritardi e cancellazioni di voli nei "caldi" mesi estivi.
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tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Già per venerdì prossimo, quando in molti cantoni le scuole chiuderanno, Swiss si aspetta un picco di circa 18’000 passeggeri.
A questo scopo è prevista l’imminente assunzione di 1’000 membri dell’equipaggio (personale di cabina) e 70 nuovi piloti (l’anno scorso Swiss ha già assunto 800 membri del personale di cabina).
Tra i problemi ci sono le strozzature nel controllo del traffico aereo europeo, le condizioni meteorologiche avverse, i problemi del personale e infrastrutturali ma l’urgenza ora, ha detto il responsabile delle operazioni di volo allo scalo di Zurigo Oliver Buchhofer, è “che i voli non vengano cancellati”.
Attualmente sono solo il 2% quelli soppressi da Swiss ma vengono segnalati ritardi. La compagnia controllata da Lufthansa si è posta l’obiettivo di far decollare almeno l’80% degli apparecchi con un ritardo non superiore ai 15 minuti (finora quest’anno questo obiettivo è stato raggiunto per il 65% dei voli).
Il previsto aumento dei passeggeri metterà a dura prova anche la capacità di Swissport, la società che si occupa dell’assistenza a terra e dell’ospitalità negli aeroporti. Quest’anno Swissport ha a sua volta deciso di assumere 1’200 nuovi dipendenti, di cui 600 a Zurigo.
Si tratta della più vasta campagna di reclutamento nella storia dell’azienda, ha dichiarato Marco Bötschi, general manager di Swissport.
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