Too big to fail: secondo la FINMA i piani d'emergenza esistenti per salvare le grandi banche sono migliorati, ma resta del margine.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Sono stati fatti passi avanti nei piani di emergenza delle banche sistemiche svizzere, ma i progressi non sono ancora sufficienti per tutti gli istituti, in particolare per PostFinance. È questo, in estrema sintesi, il giudizio che emerge dalla valutazione annuale sul tema effettuato dalla FINMA, l’autorità federale di vigilanza finanziaria.
Poiché la revisione della Legge sull’organizzazione della Posta non è andata a buon fine, PostFinance deve rivedere la propria strategia per ricapitalizzarsi in caso di emergenza, indica la FINMA in un comunicato diffuso mercoledì. Al contrario, i piani di Raiffeisen adempiono per la prima volta alle esigenze concernenti il mantenimento senza interruzioni delle funzioni rilevanti in caso di possibile insolvenza: secondo l’autorità di vigilanza la cooperativa è in grado di predisporre capitale sufficiente per mantenere senza interruzioni la propria attività operativa anche in caso di problemi.
Lo schema d’emergenza della Banca cantonale di Zurigo (ZKB) resta invece non ancora attuabile, in quanto la società non ha predisposto fondi sufficienti per una ricapitalizzazione. La ZKB ha tuttavia iniziato a costituire il capitale corrispondente mediante l’emissione di strumenti di bail-in (cioè obbligazioni che vengono convertite in capitale proprio in caso di crisi).
Contenuto esterno
Le prospettive di Credit Suisse nel 2022 erano ancora buone
Da parte loro, UBS e Credit Suisse hanno migliorato ulteriormente le loro capacità di risanamento e di liquidazione. I piani d’emergenza svizzeri continuano a essere considerati attuabili.
Il rapporto della FINMA si riferisce alla situazione nel 2022 e non considera quindi i problemi che hanno interessato Credit Suisse nel primo trimestre di quest’anno. “La vicenda mostra l’importanza di una concreta preparazione in caso di crisi”, afferma a questo proposito il direttore della FINMA Urban Angehrn, citato nella nota. Allo stesso tempo, è chiaro che dalla crisi di Credit Suisse si possono trarre importanti insegnamenti per la preparazione al futuro: “la FINMA apporterà il suo contributo affinché questo avvenga”.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli ultimi dieci anni, la forza lavoro svizzera è invecchiata: dal 2014 al 2024 l'età media delle persone attive è passata da 41,2 a 42,3 anni.
Erasmus+ costerebbe il triplo a Berna rispetto alla soluzione attuale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se sarà associata al programma dell'Unione europea Erasmus+ dal 2027, come nelle intenzioni del Consiglio federale, la Svizzera dovrà pagare tre volte di più rispetto a quanto fa per l'attuale soluzione nazionale.
Al via i lavori di ripristino del tunnel del Gran San Bernardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Al via oggi, per la durata di 3 giorni, le riparazioni dei danni causati dalla valanga caduta giovedì scorso sulla galleria di protezione Les Toules (VS) sulla strada A21 del Gran San Bernardo, tratta da allora chiusa al traffico per l'Italia e viceversa.
Karin Keller-Sutter e Guy Parmelin a Washington per i colloqui di primavera all’FMI
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono cominciati oggi a Washington, in piena guerra commerciale lanciata dagli Stati Uniti, i consueti colloqui di primavera in seno al Fondo monetario internazionale (FMI) e alla Banca mondiale.
Molte lavoratrici e lavoratori in Svizzera sono insoddisfatti
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'umore dei dipendenti in Svizzera è sempre più cupo. Infatti, secondo un sondaggio condotto dalla società di consulenza Gallup e pubblicato oggi, nel 2024 solo il 45% ha dichiarato di essere soddisfatto e fiducioso del proprio impiego.
Utili di BNS in netto calo, pesano gli investimenti in valute estere
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) ha registrato un netto calo dell'utile nei primi tre mesi del 2025. Il risultato è appesantito dalla performance negativa dei suoi investimenti in valuta estera. Il rialzo del prezzo dell'oro non è bastato a compensare le perdite.
Utile di Tesla in picchiata libera, Elon Musk ridurrà le attività alla Casa Bianca
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei primi tre mesi dell'anno l'utile di Tesla si è ridotto di oltre il 70% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Dagli USA via libera all’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Board della Federal Reserve ha approvato venerdì l'acquisizione da parte di UBS delle filiali statunitensi della banca in crisi.
Credit Suisse, Berna “ha evitato una crisi mondiale”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fondo monetario internazionale (FMI) e ministri delle finanze del G20 hanno apprezzato l’intervento del Governo sul caso Credit Suisse.
Mercati finanziari, la FINMA vuole maggiori competenze
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari chiede maggiori competenze in materia di sanzioni e responsabilità più chiare.
Matrimonio UBS-CS migliore soluzione? No, dice la maggioranza degli esperti
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS non è stata la miglior scelta possibile, contrariamente a quanto affermano Governo e BNS.
“Too big to fail non andava bene per Credit Suisse”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo la consigliera federale Karin Keller-Sutter, la normativa "too big to fail" non è adatta a una banca d'importanza sistemica come Credit Suisse.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per gli analisti e le analiste la banca elvetica ha intrapreso la strada corretta ma i risultati si potranno vedere solo tra qualche tempo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.