Tra i nuovi cardinali nominati da Papa Francesco anche un arcivescovo svizzero
L'arcivescovo Emil Paul Tscherrig, 76enne originario del canton Vallese, è tra i 21 nuovi cardinali che Papa Francesco creerà nel corso di un concistoro il prossimo settembre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-SDA/swissinfo.ch/gw/mrj
Tscherrig è entrato in Vaticano nel 1978 sotto Papa Giovanni Paolo II. Nato a Unterems, nell’Alto Vallese, ha studiato teologia a Friburgo e poi alla Pontificia Accademia di Roma.
Nel 2017 Tscherrig è diventato il primo non italiano a essere nominato nunzio apostolico (ambasciatore vaticano) per l’Italia e San Marino. È stato anche nunzio apostolico in Argentina, Uganda, Corea del Sud e Bangladesh.
I nomi rivelati dal Papa domenica presentano molti ecclesiastici provenienti dall’America Latina, dall’Africa e dall’Asia. Il concistoro papale, una riunione formale del Collegio cardinalizio prevista per il 30 settembre a Roma, vedrà questi uomini diventare ufficialmente i principali consiglieri e amministratori del Papa. Tutti i cardinali di età inferiore agli 80 anni possono partecipare all’elezione del pontefice.
Nel corso della storia sono pochi i cardinali svizzeri arrivati al Vaticano. L’unico cardinale ancora vivente è Kurt Koch di Lucerna.
Da quando è diventato Papa, Francesco ha cercato di promuovere il clero dei Paesi in via di sviluppo ai più alti ranghi della Chiesa cattolica, come parte della sua filosofia generale di diversità e inclusione. Le sue scelte sono seguite con attenzione poiché sono indicatrici della direzione futura dell’istituzione e delle sue priorità per i suoi 1,3 miliardi di fedeli.
Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le piattaforme online, come i social network o i motori di ricerca, influenzano la formazione dell'opinione pubblica e quindi la democrazia. La Commissione federale dei media (COFEM) raccomanda dunque una strategia olistica per controllarle.
Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sempre più rifugiati ucraini in Svizzera hanno un lavoro. Il tasso di occupazione delle persone a beneficio dello statuto S di protezione era di poco inferiore al 30% alla fine del 2024.
WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente eletto statunitense Donald Trump parteciperà al Forum economico mondiale (WEF) 2025 di Davos (GR) tramite videoconferenza. L'intervento del repubblicano è previsto per giovedì 23 gennaio, ha annunciato oggi il presidente del WEF Børge Brende.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Premio Wakker 2025 è stato assegnato al comune di Poschiavo (GR) per aver saputo combinare tradizione e progresso diventando un modello per il futuro delle regioni di montagna.
Preoccupano le pratiche di polizia e le carceri affollate in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Comitato europeo contro la tortura è preoccupato per le pratiche di polizia applicate in Svizzera e per le carceri sovraffollate.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il produttore di cioccolato Lindt & Sprüngli è riuscito ad aumentare le vendite l'anno scorso, nonostante l'incremento del costo delle materie prime agricole. Il gruppo zurighese ha perfezionato i propri obiettivi finanziari.
“I prezzi degli skipass in Svizzera non sono trasparenti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Fondazione svizzero-tedesca per la protezione dei consumatori (SKS) critica le stazioni sciistiche per la loro offerta di "prezzi flessibili": a suo avviso, spesso manca la trasparenza quando si tratta di abbonamenti stagionali e carte giornaliere.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il rapporto della Commissione parlamentare d'inchiesta (CPI) su Credit Suisse (CS) conferma che UBS ha pagato un prezzo troppo basso per rilevare l'istituto concorrente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nelle famiglie svizzere si rinuncia sempre di più alla carne: la quota di quelle che consuma prodotti animali senza restrizioni è passata da circa il 71% nel 2022 a circa il 64% l'anno scorso, indica un'indagine dell'Università di San Gallo.
Iran, riunione a Ginevra con Francia, GB e Germania sul nucleare
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Iran e i Paesi del gruppo noto come E3 - Gran Bretagna, Francia e Germania - si sono incontrati a Ginevra per discutere del programma nucleare di Teheran ad appena una settimana dall'insediamento del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Cresce in Svizzera il numero di persone senza religione
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale di statistica ha intervistato circa 200'000 persone, residenti in Svizzera e che avessero compiuto 15 anni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.