Treni da e per Expo: fino a 5 corse speciali al giorno
Intanto sono più frequenti i collegamenti tra il Ticino e Milano e prosegue il potenziamento della linea a sud di Chiasso
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Tra maggio e ottobre del prossimo anno, gli assi ferroviari del San Gottardo e del Lötschberg Sempione offriranno circa 2’500 posti a sedere supplementari al giorno (fino a 5 treni speciali) nei collegamenti tra la Svizzera e Rho Fiera. Un’offerta che permetterà agli svizzeri di visitare Expo in giornata, ma che di fatto può rivelarsi un’opportunità anche per chi, dal nord Italia, vorrà raggiungere la Confederazione.
L’Accordo dei Castelli –siglato nel 2011 da Cantone Ticino, Regione Lombardia, Ferrovie federali svizzere, Trenitalia, Tilo e Trenord- prevedeva un’offerta specifica per Expo ma pure collegamenti più frequenti tra il Ticino e Milano. In una nota, FFS e Trenitalia rilevano come le corse da e per Milano Centrale siano salite a diciassette –nove in direzione nord, otto in direzione sud- con l’entrata in vigore del nuovo orario italiano lo scorso 15 giugno.
Il comunicato segue l’incontro, venerdì a Zurigo, tra il direttore generale delle FFS Andreas Meyer e il nuovo amministratore delegato delle FS Michele Mario Elia. Quest’ultimo ha assicurato che il programma di aumento della capacità di traffico tra Chiasso e Milano, in vista dell’apertura della Galleria di base del San Gottardo, “prosegue come previsto dall’Accordo dei Castelli e con buona parte dei finanziamenti garantiti”.
Il vertice tra FFS e Trenitalia –che dal 2011 si tiene annualmente- si è concluso con il punto sui lavori della nuova linea Mendrisio-Stabio-Varese. La delegazione italiana ha ribadito la volontà di renderla operativa per metà 2016. Sul fronte svizzero, i lavori sono invece conclusi e dal prossimo dicembre sarà attiva la S40 Albate-Como-Mendrisio-Stabio, linea che in futuro sboccherà a Varese.
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