Per i 50 anni dalla morte di Alberto Giacometti è stata ideata un’applicazione per smartphone che ripercorre momenti e luoghi della vita del celebre scultore grigionese nella sua Val Bregaglia. Cinque gli itinerari, collegati al GPS del telefonino, proposti tra Sils (Engadina) e Chiavenna dove vengono documentati episodi e aneddoti anche poco conosciuti della biografia di Giacometti. Gli ideatori sperano che l’app possa attrarre numerosi turisti nella valle del Grigioni italiano.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Alberto Giacometti, l’uomo e l’Uomo [un ritratto]
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’11 gennaio del 1966, cinquant’anni fa, moriva Alberto Giacometti. L’uomo, scultore e pittore, esauriva quindi il suo percorso sulla terra, ma rimangono l’Uomo -inteso come l’Uomo che cammina, una scultura simbolo- e le altre opere dell’artista svizzero. Vi proponiamo un ricordo affettuoso e informale di Giacometti, protagonista Novecento europeo, affidato alle parole di Francesco De…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’11 gennaio 1966 moriva Alberto Giacometti, una delle icone della storia dell’arte del Novecento e uno degli artisti maggiormente noti al grande pubblico anche al di fuori dell’ambito culturale, basti pensare alla sua raffigurazione sulla banconota svizzera da cento franchi o ai recenti primati ultramilionari di vendita delle sue opere che hanno fatto notizia nel mondo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’anno prossimo si celebreranno i 50 anni dalla morte di Alberto Giacometti, gigante dell’arte mondiale nato nei Grigioni. Per l’occasione la National Portrait Gallery di Londra gli dedica un’esposizione in cui sono raccolte oltre 60 opere, che raccontano della sua stessa vita e dei suoi affetti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.