Almeno 14 persone sono morte e decine di altre sono rimaste ferite nell’esplosione di una bomba avvenuta nel pomeriggio nella linea blu della metropolitana di San Pietroburgo, tra le fermate di Sennaya e Tekhnologichesky Institut.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera/spal con RSI (TG del 3.4.2017)
Contenuto esterno
Per gli investigatori si tratta di una bomba artigianale occultata in una ventiquattrore abbandonata in un vagone dall’attentatore prima di una fermata.
Un secondo ordigno mascherato da estintore, più potente di quello deflagrato, è stato individuato e disinnescato dagli artificieri all’interno della stazione di Ploshchad Vosstaniya.
Gli inquirenti sono alla ricerca di due persone riprese dalle telecamere interne sospettate di essere collegate con l’attentato che potrebbe essere stato architettato da jihadisti dello Stato islamico.
Un anno fa l’Isis rivendicò l’abbattimento di un aereo di linea russo sul Sinai mentre il duplice attentato del 2010 alla metropolitana di Mosca ad opera di due kamikaze fu attribuito a ribelli ceceni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Bruxelles, l’Is ha rivendicato gli attentati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo Stato islamico ha rivendicato gli attentati a Bruxelles. Ci sarebbe infatti la loro mano dietro agli attacchi al cuore dell’Europa. È toccato alla capitale belga, infatti, vivere il dolore, la paura e lo sconcerto di un attacco terroristico. Due esplosioni all’aeroporto di Zaventem e poi una bomba alla fermata della metropolitana Malbeek, vicino alle…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Gran Bretagna, ha sospeso i voli da e per Sharm-el-Sheik e sta prendendo misure urgenti per rimpatriare i turisti britannici presenti nella località sul Mar Rosso. Caos voli in Egitto
USA, un arresto per gli attacchi a Manhattan e nel New Jersey
Questo contenuto è stato pubblicato al
Negli Stati Uniti, è stato arrestato un 28enne afgano naturalizzato americano, sospettato di avere legami sia con gli attacchi compiuti sabato scorso a Manhattan sia nel New Jersey. A questo punto, secondo le autorità che avevano diffuso la sua foto nel pomeriggio di lunedì, il terrorismo internazionale non può più essere escluso. Eccolo [cfr. video]…
Bruxelles, esplosione all’Istituto di criminologia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Momenti di paura lunedì notte a Bruxelles: una bomba è stata fatta esplodere nei pressi dell’Istituto nazionale di criminologia, in un quartiere a nord della capitale belga. Non ci sono stati feriti; ingenti per contro i danni e naturalmente molto spavento per una città da mesi confrontata con l’incubo del terrorismo di matrice jihadista. Secondo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La partita Germania-Olanda ad Hannover è stata cancellata a causa di un “allarme bomba concreto” e lo stadio è stato evacuato. “Abbiamo avuto un’indicazione che qualcuno volesse innescare dell’esplosivo nello stadio”, dice il portavoce della polizia alla Dpa. Attualmente i “Sek”, le teste di cuoio della polizia, sono al lavoro nello stadio mentre diverse auto…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Ulteriori indagini indicano” che il tunisino “potrebbe essere coinvolto nell’attentato”, precisa la Procura tedesca, che deciderà entro giovedì se spiccare nei suoi confronti un mandato d’arresto. Secondo i media locali, la Polizia ha perquisito la sua abitazione e un negozio nel quartiere di Tempelhof, a sud della città. Mentre si cerca di portare alla luce…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’allerta terrorismo è sempre alta in Europa a un mese e mezzo dagli attentati di Parigi. A Sarajevo sono finite in manette 11 persone che, secondo gli inquirenti, stavano pianificando una strage per fine anno. Mentre in Austria la polizia ha aumentato il livello di sicurezza a Vienna e in altre città sulla base di…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Altro attentato, domenica sera poco dopo le 22.30, ad Ansbach, in Germania. E ancora una volta ad essere colpita è stata la Baviera. Un rifugiato siriano che aveva tentato più volte il suicidio e a cui era stato rifiutato l’asilo politico, è l’autore della deflagrazione di una bomba all’ingresso del luogo dove si teneva un…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.