Vaccini Covid, il richiamo per viaggiare sarà a pagamento
Berna propone di rendere oneroso il booster, che attualmente è raccomandato in Svizzera solo alle persone vulnerabili con sistema immunitario precario. La decisione spetta ai Cantoni.
Chi desidera un’ulteriore dose di richiamo del vaccino contro il Covid-19 prima di viaggiare all’estero dovrà pagarsela di tasca propria. È quanto sostiene l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), che martedì ha inviato una proposta in tal senso ai Cantoni per una consultazione fino al primo giugno.
Attualmente, l’UFSP e la Commissione federale per le vaccinazioni raccomandano la dose di richiamo con un preparato a mRNA solo per le persone con un sistema immunitario gravemente indebolito, e previa consultazione con il proprio medico.
Dato però che con l’inizio della stagione delle vacanze sempre più persone la richiedono prima di viaggiare all’estero anche senza avere necessità mediche – si stima potrebbero essere fra le 10’000 e le 20’000 – Berna desidera che venga somministrata a pagamento.
Quest’ultimo dovrebbe avvenire sul posto. Ai Cantoni la competenza di organizzare i centri di vaccinazione e fissare gli appuntamenti. Il prezzo sarebbe fissato tenendo conto degli importi forfettari fissati dalla Confederazione e sarebbe da versare a quest’ultima.
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