L’annuncio di Berna del 29 agosto ha fatto però emergere una serie di questioni. In particolare, oltre al valore del mezzo militare ad alta tecnologia, azionato a distanza (fino a 200’000 franchi), ci si sta interrogando sulla compatibilità di una tale donazione con la neutralità elvetica.
In una risposta alla Radiotelevisione svizzera RSI il Dipartimento federale della difesa ha fatto sapere che nel contratto di donazione il servizio di aiuto in caso di catastrofe ucraini si impegna a utilizzare il veicolo solo per scopi umanitari e non al fronte, senza poterne quindi trarre vantaggi strategici sul campo di battaglia.
Berna sottolinea inoltre che il mezzo donato è molto lento e non dispone di corazza, aspetto questo che non consente il suo impiego in situazioni di combattimento.
Lo sminamento dei terreni è destinato a restare un problema acuto, anche quando verranno deposte le armi da part dei due contendenti. In proposito il Dipartimento della difesa ha precisato è disposto a elargire ulteriori aiuti a Kiev per migliorare le condizioni di vita quotidiane per la popolazione locale.
Italia, Governo sotto accusa per aver liberato un generale libico
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Irritazione nei confronti del Governo italiano per il caso dell’ufficiale libico ricercato per crimini di guerra e torture. Prima arrestato e poi liberato e riportato in Libia su un volo di Stato. Irritazione anche della Corte penale internazionale.
Donald Trump al WEF di Davos: “È iniziata l’età dell’oro”
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"È stata una settimana storica per gli Stati Uniti. È iniziata l'età dell'oro". Lo ha detto il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump in videocollegamento con il Forum economico mondiale (WEF) di Davos.
“La Svizzera si trova sotto pressione tra UE e USA”
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La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova "in una fase critica" riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato giovedì al WEF di Davos Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare "pressioni finanziarie" su Berna mentre Washington non sta alle regole.
Ginevra pensa alla cassa malati pubblica con premi del 20% inferiori
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Se ne discute spesso in Ticino, ma Ginevra intanto fa sul serio: una cassa malati unica collegata a una rete sanitaria integrata potrebbe arrivare a ridurre i premi del 20%.
Al WEF è stato firmato un accordo di libero scambio tra AELS e Thailandia
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L'Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui fa parte anche la Svizzera, e la Thailandia hanno firmato oggi a Davos (GR) un accordo di libero scambio, a margine del Forum economico mondiale (WEF).
Negli ospedali svizzeri ci sono gravi lacune nella sicurezza dei sistemi d’informazione clinica
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I sistemi d'informazione clinica (SIC) di diversi ospedali svizzeri presentano gravi lacune nella sicurezza. In tre dei sistemi analizzati dall'Istituto nazionale di test per la cibersicurezza (NTC) sono state individuate più di 40 vulnerabilità da moderate a gravi.
Settimane bianche più care, case vacanza e impianti costano di più
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Le settimane bianche si stanno facendo più care in Svizzera: i prezzi delle case di vacanza e degli impianti di risalita sono infatti aumentati fortemente, rivela un'analisi pubblicata oggi dal portale di confronti internet Comparis.
Javier Milei al WEF: anche a Davos viene promossa la “sinistra agenda woke”
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"Forum come questo sono stati protagonisti e promotori della sinistra agenda woke che sta facendo così tanti danni al mondo occidentale". Lo ha detto il presidente argentino Javier Milei nel suo intervento odierno al Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR).
In Svizzera gli stipendi dirigenziali sono più alti nella finanza e nelle risorse umane
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Il settore finanziario continua a pagare gli stipendi più alti per i manager, seguito a ruota da quello delle risorse umane.
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