Via libera del Parlamento per l’acquisto degli F-35
La spesa per l'Esercito sarà di 6,03 miliardi di franchi.
Keystone / Peter Klaunzer
Il Parlamento ha approvato con 128 voti favorevoli e 67 contrari l'acquisto degli aerei da combattimento statunitensi F-35 da parte dell'Esercito elvetico per una somma di 6,03 miliardi di franchi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Non dovrebbero più esserci ostacoli per l’acquisto di 36 nuovi jet da combattimento F-35. Dopo il Consiglio degli Stati, giovedì anche la Camera bassa ha dato il via libera alla firma del contratto con gli Stati Uniti. In aula non sono però mancate le voci critiche della sinistra, che reputa finanziariamente troppo rischiosa e anche poco democratica questa scelta.
Con 128 voti favorevoli contro 67 contrari il Consiglio nazionale ha approvato (ormai in via definitiva) l’acquisto di 36 aerei da combattimento F-35, per un costo totale di 6,03 miliardi di franchi. A spuntarla, com’era da prevedersi, è stato il centro destra, che ha sottolineato la necessità di procedere in modo spedito alla firma del contratto.
Contenuto esterno
C’è chi giubila e chi si preoccupa
“Se non lo facciamo dobbiamo rinegoziare il tutto”, ha dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione svizzera italiana il consigliere nazionale sciaffusano Thomas Hurter (UDC, destra populista). “L’acquisto diventerebbe più costoso, ma soprattutto la nostra aviazione militare non potrebbe più essere rinnovata in tempo utile. Ciò significherebbe la fine del nostro esercito”.
La sinistra, dal canto suo, parla di un “volo alla cieca”, poiché la Confederazione rischia di dover pagare, sul lungo termine, costi di esercizio esorbitanti: “Se si avvererà anche solo una parte delle conseguenze finanziarie che temiamo, a patire non sarà solo l’esercito, ma l’intero bilancio della Confederazione” ha detto la consigliera nazionale solettese socialista Franziska Roth.
Preoccupazioni infondate secondo il liberal-radicale ticinese Rocco Cattaneo, che ha sottolineato come questo acquisto sia “il risultato di approfondite valutazioni e analisi, sia dal punto di vista finanziario che da quello tecnico. Non per nulla l’F-35 è quello più richiesto dalle nazioni europee. Si stima che entro il 2030 ve ne saranno in esercizio oltre 500”.
Per la verde Marionna Schlatter l’odierna decisione non solo calpesta i diritti democratici, visto che non attende il risultato dell’iniziativa “Stop agli F-35” (depositata lo scorso agosto), ma non prende nemmeno in considerazione le critiche recentemente espresse dalla Commissione della gestione del Consiglio nazionale: “II Consiglio federale è stato ingenuo a non considerare, sin dall’inizio, gli interessi di politica estera. E questo in un momento dove i rapporti con i partner europei sono critici. Ecco perché la popolazione dovrebbe poter decidere anche sul tipo di aereo da acquistare. Parlamento e Consiglio federale calpestano i nostri diritti democratici”.
Accuse rimandate al mittente dalla consigliera federale alla guida del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) Viola Amherd, che probabilmente non attenderà più per sottoscrivere il contratto con gli Stati Uniti.
Ecco il nuovo romanzo di Joël Dicker: “È un libro sul mio rapporto al mondo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autore di best seller ginevrino Joël Dicker torna con un nuovo romanzo, "La catastrofica visita allo zoo" (La nave di Teseo), nel quale la suspense continua a farla da padrone ma in cui i protagonisti sono bambini.
Zoë Më andrà all’Eurovision con la canzone “Voyage”
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stato presentato lunedì il brano con cui Zoë Më rappresenterà la Confederazione all'Euovision Song Contest, ospitato quest'anno in Svizzera grazie alla vittoria di Nemo l'anno scorso.
Swisscom registra oltre 200 milioni di cyberattacchi al mese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero di cyberattacchi contro Swisscom aumenta di anno in anno: il principale operatore telecom elvetico registra attualmente oltre 200 milioni di attacchi informatici al mese alla propria infrastruttura.
Gli USA mettono la Svizzera nella lista dei Paesi con pratiche commerciali sleali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Stati Uniti hanno inserito la Svizzera in una lista di paesi con "pratiche commerciali sleali", rivela Helene Budliger Artieda, direttrice del Segreteria di Stato dell'economia (SECO), in un'intervista pubblicata dai domenicali dell'editore CH Media.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il tradizionale Morgenstreich si è aperto lunedì mattina alle 4.00 il carnevale di Basilea. Tutte le luci della città si sono spente e i gruppi carnevaleschi hanno sfilato per le vie al suono di pifferi e tamburi con lanterne illuminate sul capo.
Università svizzere pioniere nella formazione delle donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le università svizzere sono state pioniere nella promozione delle donne: nel 19esimo secolo, venivano da tutto il mondo per studiare nella Confederazione. Le elvetiche si sono però viste a lungo ostacolate nell'accesso agli alti studi.
Simonetta Sommaruga: “L’uguaglianza di genere ha subito un contraccolpo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo smantellamento dei programmi di inclusione e pari opportunità è un serio "contraccolpo politico". A dirlo è l'ex consigliera federale Simonetta Sommaruga in un'intervista pubblicata in occasione della Giornata della donna sulle testate del gruppo Tamedia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per quanto riguarda la presenza di donne in Parlamento, la Svizzera non brilla a livello internazionale. Con una quota rosa del 38,5% in Consiglio nazionale, la Confederazione si colloca al 35esimo posto, secondo i dati presentati dall'Unione interparlamentare (UIP).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 l'aeroporto di Zurigo ha registrato un'ulteriore crescita. Sia il fatturato che l'utile sono stati nettamente superiori a quelli dell'anno precedente. Gli azionisti possono aspettarsi un dividendo più elevato.
Sgravi di 37 milioni per le acciaierie a causa del caro energia
Questo contenuto è stato pubblicato al
I produttori di importanza strategica di ferro, acciaio e alluminio, attivi anche nel riciclaggio, potranno godere di uno sconto sull'uso della rete elettrica fino al 31 dicembre 2028 per uno sgravio complessivo di circa 37 milioni di franchi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
F-35: non si voterà prima della scadenza dell’offerta d’acquisto
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'iniziativa popolare "Contro gli F-35 (Stop F-35)" non potrà essere sottoposta al popolo prima della scadenza dell'offerta d'acquisto dei caccia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Martedì sono state consegnate a Berna 120'000 firme per l’iniziativa che vuole bloccare l’acquisto dei nuovi aerei da combattimento F-35.
Riuscita l’iniziativa contro l’acquisto degli F-35
Questo contenuto è stato pubblicato al
I promotori dell'iniziativa "Stop F-35 comunicano che sono state raccolte le 100'000 firme necessarie per dare l'ultima parola al popolo.
Saranno costruiti in Italia gli F-35 per l’aviazione elvetica
Questo contenuto è stato pubblicato al
i futuri caccia F-35A dell'esercito svizzero verranno prodotti a Cameri, in Piemonte, nello stabilimento di Leonardo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si dicono tuttavia piuttosto favorevoli all'acquisto dei caccia F-35. È quanto emerge da un sondaggio pubblicato dai giornali di Tamedia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.