A causa della perdurante siccità, i cantoni di Lucerna, Zugo, Svitto, Nidvaldo, Obvaldo, Uri e Sciaffusa hanno emesso mercoledì un divieto di accendere fuochi nei boschi o nelle loro vicinanze.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/fra con RSI
Contenuto esterno
Nei cantoni della Svizzera centrale barbecue e materiale pirotecnico sono consentiti unicamente a una distanza minima di 200 metri dalle foreste. A Sciaffusa il divieto dei fuochi d’artificio vale nelle vicinanze dei boschi e in tutte le aree non edificate.
La situazione di pericolo potrebbe svanire solo dopo un’intensa fase di pioggia di due giorni, comunicano i Cantoni, mentre brevi temporali non sarebbero sufficienti.
Il divieto di fuochi nei boschi e nelle zone adiacenti è già stato emesso da Grigioni, Turgovia e San Gallo. Vige addirittura la proibizione assoluta in Ticino, nelle valli meridionali dei Grigioni e in Vallese.
Le autorità di quest’ultimo Cantone hanno oggi deciso di mantenere il veto: i privati non potranno dunque festeggiare la Festa nazionale del Primo agosto con fuochi artificiali, mentre un’eccezione è concessa alle amministrazioni comunali.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La Svizzera orientale sull’orlo della siccità
Questo contenuto è stato pubblicato al
È da tre mesi, osservava giovedì una nota Collegamento esternodell’Ufficio cantonale turgoviese dell’ambiente, che nel cantone non si registrano precipitazioni di rilievo. Una situazione aggravata dal caldo delle ultime settimane, unito all’alto grado di evaporazione e al vento. Il livello del Lago di Costanza è di 60 centimetri sotto la norma, e il personale dell’Ufficio…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alle operazioni di soccorso partecipano da oggi tre elicotteri Super Puma dell’esercito svizzero che sono decollati dall’aeroporto di Magadino (Locarno), dopo il via libera del Consiglio federale. Su tutti i fronti, dopo una notte assai impegnativa, la situazione sta leggermente migliorando. Piemonte e Lombardia accerchiate A Mompantero, in Valle di Susa, i residenti hanno potuto…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’ultima volta che i ticinesi hanno davvero aperto l’ombrello è stato il 9 settembre. Da allora, a parte qualche goccia il 16 e 17 dello stesso mese e 1 millimetro il 1° d’ottobre, non è più piovuto. Un fatto inconsueto: non è certo questa la stagione più seccaCollegamento esterno. “Solitamente in ottobre”, conferma Marco Gaia, responsabile del…
Siccità, a Roma si cerca di scongiurare la chiusura dei rubinetti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Da domani infatti verranno sospese le captazioni dal lago di Bracciano che fornisce le condotte idriche di parte della metropoli. Troppo basso il livello delle acque che rischia di minacciare l’equilibrio ecologico del bacino naturale in caso di ulteriori prelievi. La colpa è sicuramente della siccità di questi mesi ma a far discutere sono anche…
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Parma e Piacenza, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza, il governo ha stanziato 8,65 milioni di euro per autobotti e nuovi pozzi. Ma “servono nuovi invasi”, ha detto il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti. Il bollino rosso per il rischio salute è scattato venerdì a Bolzano e per sabato a Bologna, Bolzano,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fuochi d’artificio: una tradizione per la quale gli svizzeri spendono, ogni anno, fra i 30 ed i 40 milioni di franchi. Eppure avere successo in questo settore non è facile. Per vivere della vendita di fuochi d’artificio, conta quindi soprattutto un fattore: la passione. Hard Rock, Falling Angel o Cliffhanger. Nomi e colori che promettono…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.