Inconfondibili nella loro uniforme storica conservano un fascino antico. Sono le Guardie Svizzere, l’esercito più piccolo al mondo unico per il suo legame con la storia del Vaticano al quale è stata dedicata una mostra fotografica. Uno sguardo privilegiato, che per la prima volta mette in luce la complessa realtà vissuta dai soldati svizzeri al servizio del Papa.
Inquadrature, dettagli inediti e anche momenti privati della vita quotidiana. Per soffermarsi così, di volta in volta, su diversi aspetti: il senso del dovere, l’evento istituzionale, ma anche, appunto, il tempo libero, con attimi di spontaneità e gli sguardi orgogliosi.
Ad ospitare la mostra non potevano che essere i Musei Vaticani per una visione rara e non comune del particolare gruppo di uomini che da oltre 500 anni sceglie di servire il Papa: 86 foto in bianco/nero e a colori esposte dal 2 aprile al 12 giugno per raccontare una storia nobile e antica, ma anche la bella giovinezza di un gruppo di ragazzi, orgogliosi e onorati del ruolo che rappresentano e del servizio al quale sono chiamati. Alessandro Filippelli / alaNEWS
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
I fabbri del Papa
Questo contenuto è stato pubblicato al
22 gennaio 1506: da porta del Popolo a Roma entrano 150 mercenari svizzeri, al comando del capitano Gaspar von Silenen, patrizio di Lucerna. Sono le prime Guardie svizzere pontificie della storia, volute da Papa Giulio II, ovvero il secondo Papa Della Rovere. Si sa, da cronache del tempo, che a loro disposizione le guardie avevano 490…
I calzettoni delle guardie del Papa prodotti da uno svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un giorno ha impacchettato due lunghi calzettoni confezionati con le sue mani e li ha inviati per posta, destinatario il Vaticano, “all’attenzione del Comando delle guardie Svizzere”. E alla seconda email gli è giunta la risposta che attendeva: l’ordine per 120 calzettoni che indosseranno i soldati a difesa dell’incolumità del pontefice. È quello che è…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due concerti, con 420 corni delle alpi, uno ad Expo, ed uno in piazza Duomo. L’iniziativa è di quelle decisamente scenografiche e probabilmente potrebbe esser iscritta nel Guinnes dei primati. I concerti avverranno il 26 settembre, e sono stati voluti dalla Eidgenössischer Jodler-verbandCollegamento esterno per sottolineare due ricorrenze di grande importanza per la Confederazione. Nel…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.