Leggenda, intramontabile, il più grande: non ci possono essere altri aggettivi per raccontare Roger Federer, oggi vincitore per l'ottava volta a Wimbledon, per di più a 36 anni, record di longevità per coloro che hanno alzato il trofeo sull'erba londinese. Le sue lacrime dopo la vittoria danno il senso dell'impresa che forse nemmeno lui si aspettava.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con RSI
Contenuto esterno
Federer è davvero la storia del tennis, un fenomeno unico, come ha dimostrato anche oggi. E tutto questo dopo che a fine gennaio era stato capace di rientrare nel circuito Atp dopo sei mesi di stop, vincendo subito gli Australian Open. In una finale epica aveva battuto la sua nemesi, ovvero Rafa Nadal, l’unico ‘terrestre’ che nei confronti diretti col fenomeno svizzero può dire di essere in vantaggio. “Il re è tornato”, erano stati i titoli per lo svizzero dopo Melbourne ma la verità è che King Roger non se ne era mai andato, perchè è uno dei pochi sportivi al mondo a vincere sempre e comunque (sono 93, con oggi, i tornei vinti), idolo e mito ai quatto angoli del globo, che tutti rispettano, tifano, ammirano. C’è riuscito giocando e ammaliando per una vita: oggi l’ha fatto 16 anni dopo quel suo primo e quasi anonimo trionfo a Milano, sempre regalando un tennis meraviglioso, quasi senza tempo. Portandosi dietro emozioni che solo le opere d’arte sanno regalare, facendo vedere il tennis che tutti vogliono vedere: sublime.
Otto titoli a Londra
Oggi ha trionfato nel “torneo dei tornei” per l’ottava volta in carriera, cinque dopo l’ultimo successo, non perdendo neppure un set e macinando un altro record: è il più anziano vincitore sull’erba londinese, il più longevo in uno slam nell’era Open dopo Ken Rosewall.
I suoi numeri nel 2017 sono mostruosi: due Slam nell’arco di appena sei mesi, a distanza di quasi cinque anni dall’ultimo ‘Championships’. Da allora aveva collezionato cinque semifinali e tre finali (Wimbledon 2014 e 2015 e US Open nel 2015). In totale vanta 29 finali nei Major con un bilancio di 19 successi (8 Wimbledon, 5 US Open, 5 Australian Open, 1 Roland Garros) e 10 sconfitte. Ma al di là dei numeri, il fenomeno di Basilea è amato perchè in campo dipinge tennis come su una tavolozza e rende tutto indimenticabile. Ha gia’ vinto tutto, è già nella Storia ma è riuscito ancora a scrivere altre pagine indelebili, chiudendo in bellezza e oggi commuovendosi anche un po’.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Federer e Bill Gates in campo per beneficenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il campione svizzero di tennis, che ha deciso di non partecipare più a tornei fino al Roland Garros di fine maggio, ha disputato i primi due ‘Match for Africa’ contro Nadal e Wawrinka, e lunedì sera a Zurigo sfiderà Andy Murray. L’ultimo, in programma il 29 aprile a Seattle, lo vedrà nel singolo contro lo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Davanti ai 15mila impazziti della Rod Laver Arena il campione svizzero conquista gli Australian Open, Una sfida combattuta fino all’ultimo punto e vinta dopo cinque combattuti set: 6-4, 3-6, 6-1, 3-6, 6-3. Ma solo sei mesi fa la battaglia per Federer era con il menisco, quel ginocchio sinistro e capriccioso che aveva fatto già scrivere a…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“King Roger” ha superato 6-3 6-4 il britannico Daniel Evans senza cedere mai il servizio e mostrando di essere in buone condizioni fisiche. Roger Federer, che ritorna alla Hopman Cup dopo ben 16 anni (nel 2001 vinse il trofeo in coppia con Martina Hingis), fa coppia con la giovane connazionale Belinda Bencic. Nel frattempo…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Che si tratti di un duello tra titani lo conferma il fatto che di questi 34 match, ben 30 sono stati giocati in una semifinale o in una finale. E otto volte si sono anche contesi un titolo del Grande Slam. Ma anche qui Nadal l’ha fatta da padrone, battendo il renano quattro volte al…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“L’infortunio al menisco? Mi sono fatto male preparando il bagnetto alle bimbe». Roger Federer ha svelato così le cause dell’infortunio di fine gennaio che, dopo la semifinale persa all’Australian Open contro Novak Djokovic, lo ha costretto a operarsi e a saltare il torneo di Indian Wells. Dopo l’intervento in artroscopia del 2 febbraio in Svizzera,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
È lo sportivo svizzero di maggior successo, una star internazionale e da oggi ha anche una strada intitolata a lui in Svizzera. Parliamo di Roger Federer: al campione basilese ha già dedicato una via la città tedesca di Halle, e da oggi Bienne è la prima località svizzera a fare altrettanto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Torniamo con gli occhi al grande show di tennis andato in scena domenica sera all’Hallenstadion di Zurigo. Una sfida tra i nostri due massimi alfieri, Roger Federer e Stan Wawrinka, fatta in nome della beneficienza per aiutare i bambini del continente africano. Nobili intenti per un match – per la cronaca vinto da Federer –…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’asso del tennis mondiale Roger Federer ha guadagnato milioni nella sua incredibile e lunga carriera, basti pensare alle 17 vittorie nei tornei del grande slam, ma non sembra proprio essere insensibile nei confronti dei meno fortunati. Grazie alla sua fondazione sostiene duecento scuole nel mondo contribuendo all’educazione di 200’000 bambini. E negli scorsi giorni si…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Iniziano oggi, domenica, a Londra le finali ATP. Presenti i migliori otto della classifica stagionale, tra essi anche Roger Federer e Stan Wawrinka. In palio non c’è però solo il titolo delle finali, ma anche 1500 punti importantissimi per il primato dell’ATP. Primato che appartiene a Djokovic, vincitore gli ultimi due anni in terra inglese,…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.