La televisione svizzera per l’Italia

Due contagiati, militari isolano il Selam Palace

Osservare il distanziamento sociale è difficile per chiunque, ma vi sono situazioni in cui è quasi impossibile. Il Selam Palace di Roma, la più grande struttura occupata della capitale, ne è un esempio.

Palazzo Selam, come lo chiamano nelle zone limitrofe, è stato isolato dai militari per l’alto rischio sanitario in seguito alla segnalazione del trasferimento in ospedale di due ospiti con sintomi respiratori, che sono poi risultati positivi alla Covid-19.

Gli abitanti del palazzo restano confinati dentro e nessuno può più entrare eccetto il personale specializzato. Nel palazzo vivono affollate circa 500 persone, tutti immigrati tra richiedenti asilo e rifugiati politici, anche famiglie con bambini. Le condizioni igieniche sono scarse, la popolazione è abbandonata a sé stessa, assistita esclusivamente dai volontari delle associazioni umanitarie.

Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
I più letti della settimana

Un mosaico di notizie selezionato in maniera automatica in base a quelle che più hanno suscitato l’interesse dei lettori nel corso della settimana precedente.

Settimanale

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.

Da settimane la dottoressa Donatella D’Angelo che da molti anni si occupa dell’ambulatorio medico al Selam palace, segnala casi di persone malate e ricoverate. Grazie all’aiuto dei volontari dell’associazione ‘Cittadini del mondo’, la dottoressa D’Angelo e l’elemosiniere del Papa, monsignor Konrad Krajewski, sabato scorso hanno distribuito generi di prima necessità e mascherine agli abitanti del palazzo.

In seguito a questi due ennesimi casi di ricovero, risultati fortunatamente negativi alle analisi del tampone a oltre un mese dallo scoppio della pandemia le istituzioni iniziano ad assistere gli ‘invisibili’ di palazzo Selam con un presidio sanitario.

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR