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Eurovision Song Contest 2025 a Basilea

Keystone-SDA

(Keystone-ATS) Il prossimo Eurovision Song Contest si terrà a Basilea. Lo ha annunciato oggi la SSR.

Dopo la vittoria di Nemo, l’artista che ha vinto per la Svizzera l’edizione di quest’anno svoltasi a Malmö (Svezia), la città renana si appresta ora ad ospitare la manifestazione canora continentale, in programma a maggio.

Basilea è stata dunque preferita a Ginevra, l’altra delle due sedi ancora in corsa per accogliere la rassegna musicale e prima località a mostrare la propria disponibilità per ospitare l’edizione 2025.

La città sulle rive del Reno è stata scelta ieri sera dalla SSR, ha precisato questa mattina l’ente radiotelevisivo nazionale. L’Unione europea di radiodiffusione (UER), meglio nota come EBU, organizzatrice dell’evento, ha confermato la decisione.

A luglio la SSR aveva scartato Zurigo e il binomio Berna/Bienne, anche esse candidate, dopo un’attenta valutazione di una moltitudine di criteri e requisiti, tra i quali la concezione della sala, i collegamenti dei trasporti pubblici, la ricettività alberghiera, l’esperienza nell’organizzare grandi eventi e la motivazione complessiva della città interessata ad ospitare la manifestazione.

L’evento si terrà alla St. Jakobshalle

L’anno prossimo, dunque, il più grande evento musicale del mondo – un tempo noto come Concorso Eurovisione della Canzone – si svolgerà tra le mura della St. Jakobshalle di Basilea (sala multiuso in cui regolarmente si tengono concerti) il cui tetto dovrà essere rinforzato per poter sospendere l’infrastruttura necessaria allo spettacolo. L’adiacente stadio di calcio, il St. Jakob-Park, sarà invece utilizzato per consentire a 20’000 persone supplementari di seguire l’evento su grande schermo.

I costi della rassegna musicale sono stimati dal governo di Basilea in 30-35 milioni di franchi. A maggio, la città elvetica sarà sotto i riflettori di milioni di persone: quest’anno le dirette televisive da Malmö sono state seguite da 163 milioni di spettatori, di cui quasi 800’000 dalla Confederazione.

Gioia a Basilea

“L’organizzazione del più grande concorso musicale del mondo rappresenta una grossa opportunità. Basilea farà tutto il possibile per essere un’ottima città ospitante”, ha dichiarato il governo renano dopo l’annuncio dell’assegnazione da parte della SSR.

Il Cantone sta inoltre pianificando “un ricco programma di accompagnamento” a margine dell’evento, nonché una “Eurovision Street” nel quartiere cittadino della Steinenvorstadt come pure lungo le rive del Reno, a Kleinbasel.

Presto verrà sottoposto al Gran Consiglio un progetto per l’organizzazione dell’Eurovision Song Contest 2025, che verrà discusso il prossimo 11 settembre.

Sconforto a Ginevra

Il Cantone e la città di Ginevra, dal canto loro, si sono detti dispiaciuti della scelta della SSR, ma si sono comunque congratulati con Basilea per essersi aggiudicata l’ambito evento.

“Anche se la decisione finale non è andata come speravamo, Ginevra ha dimostrato la sua capacità di unire le proprie forze in tempi record e di presentare una solida candidatura per organizzare l’Eurovision”, affermano le autorità cantonali e cittadine in un comunicato stampa congiunto.

La candidatura era stata sostenuta dalle autorità, da Palexpo, da Ginevra Turismo e da numerosi rappresentanti del mondo politico ed economico.

In svizzera dopo 36 anni

L’evento canoro europeo, svoltosi per la primissima volta il 24 maggio 1956 al teatro Kursaal di Lugano, torna in Patria dopo 36 anni. Nell’edizione del 1988, nella capitale irlandese di Dublino, la cantante canadese Céline Dion vinse il concorso a nome della Svizzera con il suo brano “Ne partez pas sans moi”, dopodiché, l’anno successivo, la rassegna si tenne al Palais de Beaulieu di Losanna.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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