FR: sgomberato mattatoio di Micarna da militanti
(Keystone-ATS) La polizia friburghese ha reso noto stasera di aver sgomberato il mattatoio di pollame Micarna a Courtepin (FR) da una settantina di attivisti antispecisti che dalle prime ore del mattino lo occupavano. L’operazione si è svolta senza problemi.
Alcuni dimostranti erano appostati sul tetto, mentre altri erano incatenati ai macchinari all’interno dell’edificio. Appartenenti al collettivo “269 Libération animale”, i militanti accusano Migros, di cui Micarna è una filiale, di incoraggiare “un sistema mortale in cui gli animali sono visti come merce”.
A seguito di una denuncia penale sporta dalla stessa Migros, nel primo pomeriggio è stato ordinato alla polizia, presente sul posto dalla mattina, di evacuare il sito. Gli agenti sono intervenuti poco dopo le 18.00.
In un comunicato, il movimento sottolinea che lo stabilimento di Courtepin macella quasi 35 milioni di polli all’anno. Migros, “il più grande investitore pubblicitario” del Paese, ha “un’influenza particolarmente significativa sui consumi”, viene sottolineato nella nota.
Per “269 Libération animale”, Migros “ha dimostrato in molte occasioni che i suoi profitti valgono più della vita degli animali e del rispetto degli impiegati”. Il suo modello di allevamento intensivo inquina e degrada l’ambiente, opponendosi “alla prospettiva di una società che produce il cibo in modo ecologico e sostenibile”, accusano ancora gli attivisti.
Il movimento antispecista, fondato in Francia nel 2016, rivendica il blocco di 26 macelli in Europa, l’occupazione delle sedi di grandi gruppi agroalimentari e la liberazione di oltre 3800 animali.