Il Brasile si lancia come leader globale dell’idrogeno verde
(Keystone-ATS) Il Brasile ha ufficializzato il suo Piano nazionale di idrogeno verde.
Con la ratifica del presidente Luiz Inácio Lula da Silva, il Paese sudamericano si impegna ad aumentare la produzione di energia a partire da fonti rinnovabili attraverso un sistema di certificazione dell’idrogeno.
Durante un incontro nel porto di Pecém, nello stato nordorientale di Ceará, Lula ha ricordato le potenzialità del Brasile per la transizione energetica e la lotta ai cambiamenti climatici. Ha anche detto che devono essere i paesi ricchi a finanziare la lotta contro il riscaldamento globale. “Siamo noi ad avere foreste da preservare: loro hanno già bruciato le loro, quindi devono aiutarci a fare quello che stiamo facendo”, ha dichiarato.
Il Ceará diventerà il principale produttore di idrogeno verde del Paese, con una centrale elettrica nel porto di Pecém come principale hub. Tra gli incentivi previsti dal governo brasiliano figurano anche 18 miliardi di reais (2,9 miliardi di euro) in 5 anni, per decarbonizzare l’industria nazionale e i trasporti.