La televisione svizzera per l’Italia

Le dieci famiglie più ricche che vivono in Svizzera

Una boutique di Chanel.
Al primo posto tra i più ricchi in Svizzera resta Gérard Wertheimer, proprietario con il fratello Alain della casa di moda Chanel. KEYSTONE/Steffen Schmidt

Podio immutato rispetto allo scorso anno nella speciale classifica dei 300 più ricchi della Svizzera, stilata dalla rivista economica Bilan. Al primo posto resta Gérard Wertheimer, proprietario con il fratello Alain della casa di moda Chanel, seguito dagli Hoffmann (La Roche) e da Klaus-Michael Kühne (Kühne+Nagel).

Conserva la vetta nonostante il rallentamento del settore dei beni di lusso quest’anno e il calo della sua fortuna, stimata tra i 37-38 miliardi di franchi. “Queste incertezze hanno avuto un impatto sulla nostra valutazione della società, valutata tra gli 80 e i 90 miliardi di dollari. Calcolata in franchi, la contrazione del patrimonio di Gérard Wertheimer è il risultato del forte calo della valuta statunitense rispetto all’anno precedente”, sottolinea la rivista.

Al secondo posto c’è la famiglia Hoffmann, Oeri e Duschmalé, che controlla il colosso farmaceutico basilese Roche, con 28-29 miliardi di franchi. Nel 2023 la famiglia ha incassato circa 750 milioni di franchi di dividendi, secondo Bilan.

Il podio è completato ancora una volta da Klaus-Michael Kühne, con 27-28 miliardi di franchi, azionista di maggioranza del gruppo di trasporti e logistica Kühne+Nagel, che ha sede a Svitto.

Ai piedi del podio

Al quarto posto troviamo la famiglia Safra, come lo scorso anno, a capo della banca privata J. Safra Sarasin, il cui patrimonio netto si è stabilizzato tra i 22 e i 23 miliardi di franchi.

Altri sviluppi

Seguono la famiglia Aponte, fondatrice della compagnia di trasporti marittimi MSC, che ha sede a Ginevra, e lo svizzero-brasiliano Jorge Lemann. Quest’ultimo è risalito in graduatoria, con 17-18 miliardi di franchi, nonostante le difficoltà di Kraft Heinz, in cui ha dovuto vendere la sua partecipazione.

Bilan ritiene che i guadagni in borsa delle sue azioni nel gigante della birra AB InBev, così come in Restaurant Brands International, proprietaria di Burger King e Tim Hortons, e in altre società, gli avrebbero fatto guadagnare quasi 2 miliardi di franchi.

Al settimo posto c’è l’imprenditore russo Andrey Melnichenko (patrimonio di 17-18 miliardi), che non sembra più sentirsi a suo agio in Svizzera a causa delle sanzioni legate alla guerra in Ucraina, che considera ingiuste. Il colosso del carbone Suek, da lui fondato, ha chiuso la sua sede elvetica dopo vent’anni di attività nel Paese.

Altri sviluppi

All’ottavo rango troviamo la famiglia Bertarelli (15-16 miliardi), con attività nel settore delle biotecnologie e una residenza a Gstaad, nonostante due anni fa abbia acquistato una casa lussuosa a Londra.

Appena dietro c’è la famiglia Blocher, che ha invece visto crescere la propria fortuna tra i 15 e i 16 miliardi di franchi. Le sorelle Magdalena Martullo-Blocher, Rahel Blocher e Miriam Baumann-Blocher controllano circa il 70% delle azioni del gruppo chimico grigionese Ems-Chemie, per un valore di oltre 11 miliardi di franchi, nonostante le difficoltà dell’azienda quest’anno. Il fratello, Markus Blocher, sta traendo beneficio dall’espansione della sua società Dottikon ES.

Decimo l’imprenditore ginevrino Guillaume Pousaz, con un patrimonio di 14-15 miliardi di franchi. Basato a Londra, si occupa di checkout.com, la sua piattaforma specializzata nell’elaborazione dei pagamenti online per clienti come Tiffany, TicketMaster e PlayStation.

Attualità

La città di Zurigo.

Altri sviluppi

Salari minimi a Zurigo e Winterthur annullati dal Tribunale cantonale

Questo contenuto è stato pubblicato al Non vi saranno salari minimi nelle città di Zurigo e Winterthur: il Tribunale amministrativo del Cantone di Zurigo ha annullato l'ordinanza in materia. La corte ha giustificato la decisione argomentando che essa è in contrasto con il diritto cantonale.

Di più Salari minimi a Zurigo e Winterthur annullati dal Tribunale cantonale
Il logo del CERN e le direttrice FAbiola Gianotti.

Altri sviluppi

Chiusa la collaborazione tra CERN e Russia

Questo contenuto è stato pubblicato al Come deciso alla fine dello scorso anno, l'accordo di cooperazione tra l'Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN) e la Russia termina a fine novembre.

Di più Chiusa la collaborazione tra CERN e Russia
Una mano di donna sul volto stanco.

Altri sviluppi

Un terzo dei dipendenti in Svizzera è sull’orlo dell’esaurimento

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera la percentuale di dipendenti costantemente sull'orlo dell'esaurimento è ai massimi storici: si parla di uno su tre. È quanto emerge dal "Barometro delle condizioni di lavoro", un'indagine condotta annualmente dal sindacato Travail.Suisse in collaborazione con la Scuola universitaria professionale di Berna.

Di più Un terzo dei dipendenti in Svizzera è sull’orlo dell’esaurimento
pubblico di spalle

Altri sviluppi

Rapporto remunerazione aziende, in Svizzera si dice più spesso no

Questo contenuto è stato pubblicato al La quota di azionisti che in Svizzera respinge i rapporti sulle remunerazioni dei dirigenti aziendali è più ampia che altrove in Europa: è la conclusione cui giunge Swipra, una fondazione che si batte per gli investimenti orientati a valori sostenibili.

Di più Rapporto remunerazione aziende, in Svizzera si dice più spesso no
persona in slitta

Altri sviluppi

La popolazione elvetica vuole sport invernali più sostenibili

Questo contenuto è stato pubblicato al Gran parte della popolazione svizzera ritiene che la sostenibilità sia importante quando si tratta di sport invernali. Il cambiamento climatico suscita parecchie preoccupazioni, secondo un sondaggio pubblicato oggi dall'istituto di ricerca Yougov.

Di più La popolazione elvetica vuole sport invernali più sostenibili
binari

Altri sviluppi

Ferrovia: per l’ampliamento dell’offerta servono altri 14 mia

Questo contenuto è stato pubblicato al L'ampliamento dell'offerta ferroviaria fino al 2035 sarà molto più costosa di quanto previsto. Oltre ai 16,4 miliardi di franchi già approvati dal Parlamento, ne serviranno altri 14 nei prossimi vent'anni. Lo ha reso noto oggi l'Ufficio federale dei trasporti (UFT).

Di più Ferrovia: per l’ampliamento dell’offerta servono altri 14 mia
babbo natale vestito di giallo

Altri sviluppi

Gli elfi della Posta entrano in azione per il periodo natalizio

Questo contenuto è stato pubblicato al Anche quest'anno elfi e folletti della posta entrano in azione per distribuire le letterine che bambine e bambini scrivono a Gesù Bambino o a Babbo Natale in vista delle Festività.

Di più Gli elfi della Posta entrano in azione per il periodo natalizio

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR