Lupi: “caccia” al lupo da settembre, diversi Cantoni interessati
(Keystone-ATS) Dall’inizio di settembre e fino al 31 gennaio prossimo, dopo il nullaosta dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), i Cantoni potranno procedere nuovamente all’abbattimento preventivo di lupi per ridurre danni futuri ad animali da reddito.
Ticino, Grigioni, Vallese, San Gallo e Vaud hanno già inviato richieste di autorizzazione in tal senso all’UFAM. Una risposta dovrebbe arrivare entro metà settembre.
L’intervento preventivo non è consentito per branchi che non rappresentano un pericolo per gli animali da reddito o che non mostrano un comportamento critico, ricorda una nota odierna dell’UFAM.
Ticino e Grigioni
Il Ticino ha richiesto l’abbattimento della metà dei giovani animali attestati del branco di Onsernone e di due terzi dei cuccioli dei branchi di Val Colla e Carvina.
I Grigioni intendono sopprimere invece due terzi dei giovani animali di quest’anno in tutti i branchi. Coira ha inoltre richiesto l’eliminazione dell’intero branco del Vorab.
Vaud, Vallese e San Gallo
Vaud vuole invece sbarazzarsi di tutto il branco del Mont Tendre, e il Vallese dei branchi di Nanz, Augstbord, Hérens-Mandelon e Les Toules. San Gallo vuole abbattere al massimo la metà dei cuccioli del branco del Gamserrugg.
L’UFAM sta lavorando alla verifica di queste domande. Se la documentazione viene fornita in modo completo, invierà la propria decisione ai Cantoni entro 15 giorni lavorativi. In caso di approvazione delle domande, i Cantoni, in quanto autorità competenti per gli abbattimenti, possono disporre la regolazione, che comincia tre mesi prima rispetto all’anno scorso.
Nuove domande dopo settembre?
Dal momento che il periodo di regolazione di quest’anno è anticipato, i Cantoni non dispongono ancora di tutti i dati sul numero dei giovani lupi nati nella stagione in corso: per questo l’UFAM presume che i Cantoni presenteranno ulteriori domande anche dopo l’inizio di settembre.
L’Ufficio le verifica costantemente, tenendo conto del fatto che il numero dei branchi in tutta la Svizzera non può scendere al di sotto di dodici.