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Olanda: Wilders in piazza all’Aja per consolidare il consenso

Keystone-SDA

(Keystone-ATS) Con Wilders o contro Wilders. Il sentimento che attraversa l’Haagse Markt dell’Aja, il mercato all’aperto più grande d’Europa, è binario almeno quanto il leader dell’ultradestra olandese sa di essere divisivo.

Tra le bancarelle di frutta e verdura, prodotti tipici locali, spezie e cibi mediterranei e orientali, tutti ricordano ancora quando lo scorso anno Geert si presentò lì, nel cuore multiculturale della città, protetto da un imponente cordone di guardie del corpo e – sostengono alcuni – agenti dei servizi segreti in borghese durante la cavalcata che a novembre lo portò al trionfo elettorale.

La sua nuova apparizione nel mercato popolare alla vigilia delle Europee non è una sorpresa. “Viene qui per guadagnare consenso, ma domani non tutti voteranno per lui”, avverte Daniel, il proprietario del bancone di aringhe fresche del Mare del Nord davanti al quale il leader dell’ultradestra, attorniato dai giornalisti, si ferma a stringere le mani dei sostenitori più affezionati.

A pochi metri di distanza, accanto a una statua di Gandhi, un gruppo di attivisti del Suriname inscena una manifestazione che, tra gli addetti ai lavori, ha tutte le sembianze di una protesta pacifica contro “il signor Wilders e le sue idee sulla migrazione”.

Sempre protetto da uno stuolo di sicurezza che questa volta conta venti persone, Wilders scatta fotografie con i fan, sorride e lancia la carica dei sovranisti europei. Non si lascia intimidire da qualche coro di disapprovazione isolato, attende l’esito “decisivo” delle urne.

Daniel non voterà per lui perché, sostiene, “anche Wilders è uguale agli altri e io non credo alle favole, credo solo ai fatti”. I fatti che il leader dell’ultradestra vorrebbe far corrispondere a una stretta alla migrazione e a un ritorno della sovranità nelle mani delle nazioni. Idee che Tim, giovane commesso di una bancarella di elettronica, condivide pur avendo scelto il centrista dalla verve populista Pieter Omtzigt – ora alleato di governo di Wilders – alle politiche.

Va bene il dibattito sull’Europa, ma “ciò che conta di più è la politica abitativa: voglio potermi comprare una casa senza indebitarmi”, afferma. Risalito in auto, Wilders posta un messaggio su X, il suo social preferito: “Haagse Markt! Tutto esaurito! Grazie, cari ragazzi. Facciamo tutto per voi. Scegli il Pvv”.

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