L'assemblea dei soci del Casinò di Campione d'Italia ha approvato giovedì un piano di ristrutturazione. Prevede la procedura di licenziamento per 106 dipendenti e l'esternalizzazione di 49 addetti alla ristorazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (Quotidiano del 09.02.2018)
Misure drastiche erano state annunciate a metà gennaio dal Comune, proprietario della casa da gioco, per scongiurarne il fallimento chiesto dalla Procura della Repubblica di Como. Il procedimento approderà in tribunale il prossimo 12 marzo.
Su un organico di 500 lavoratori, l’avvio della procedura di licenziamento per oltre cento persone e l’appalto della ristorazione a una società esterna costituiscono la misura più incisiva varata da Campione.
Non solo al Casinò
Altre risparmi toccheranno l’amministrazione comunale, strettamente legata alle vicende dei tavoli verdi. Si parla di 30 licenziamenti, o in alternativa una riduzione del 20% del volume d’occupazione per tutti.
Contenuto esterno
Il Casinò di Campione è una delle quattro case da gioco italiane insieme a Venezia, Sanremo e Saint Vincent. Ha sede nell’enclave italiana in Svizzera, provincia di Como, la cui Procura indagava da mesi sui conti della società di gestione e ne ha chiesto il fallimento per insolvenza.
La società che gestisce il Casinò è partecipata al 100% dal Comune di Campione d’Italia e dovrebbe garantirgli un contributo di 700 mila euro ogni dieci giorni. La somma non viene versata da mesi e il debito ammonta a oltre 20 milioni di euro. Vi sarebbero anche debiti nei confronti delle banche per un ammontare simile.
Ai licenziamenti si oppongono i sindacati che prediligono, come via prioritaria, quella dei prepensionamenti. Lunedì prossimo è previsto un incontro fra le parti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Casinò di Campione d’Italia sull’orlo del baratro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Già da mesi la procura comasca indaga – con l’ipotesi di peculato – sui conti della società di gestione della casa da gioco, anche sulla base di un esposto presentato dal sindaco di Campione, Roberto Salmoiraghi. Il Comune di Campione d’Italia è socio unico della società di gestione del casinò, il quale dovrebbe garantire all’amministrazione…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Campione è sull’orlo della bancarotta: le fatture e gli stipendi sono pagati solo grazie a prestiti bancari. Secondo la sindaca uscente, Maria Paola Rita Piccaluga, la colpa è soprattutto della perdita di valore dell’euro rispetto al franco. In ogni caso, la situazione finanziaria disastrosa ha probabilmente contribuito a far desistere i cittadini dal candidarsi per le amministrative,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Anno positivo, il 2015, per il Casinò di Campione d’Italia. La casa da gioco ha chiuso l’anno con oltre 95 milioni di euro di fatturato. Un aumento del 4.9% rispetto all’anno precedente. 30 milioni di euro circa, con un incremento dell’1,6%, sono da ascrivere al segmento tavoli, 65 milioni al segmento slot machines, che ha…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli stipendi degli oltre 500 dipendenti del Casinò di Campione d’Italia subiranno una riduzione per un totale di 12 milioni di euro. È quanto deciso dall’assemblea del personale che ha approvato a maggioranza la proposta della direzione d’intesa con i sindacati. La casa da gioco, nonostante l’abolizione del cambio minimo tra franco ed euro, si…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un convitato di pietra siede a fianco di molte dispute che hanno contribuito ad accrescere le tensioni tra il Governo italiano e la Commissione Europea, la disciplina degli aiuti di stato. E’ infatti appellandosi al divieto di questi aiuti che la Commissione Europea si è opposta all’intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi per…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rischia il crac il casino di Campione d’Italia. Così scrive il Corriere della sera. I debiti supererebbero i 110 milioni di euro, 80 dei quali dovuti al Comune, socio di maggioranza della società che gestisce i giochi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.