Sono stati rivelati lunedì dalle Ferrovie federali svizzere (FFS) gli importanti cambiamenti d’orario previsti con l’apertura della Galleria di base del San Gottardo, che sarà inaugurata mercoledì e dal prossimo dicembre sarà percorsa dai viaggiatori.
Entrerà in vigore il prossimo 11 dicembre il nuovo orario ferroviario, che come di consueto cambia a fine anno, ma stavolta porta con sé una novità storica: mezz’ora di viaggio in meno sull’asse nord-sud, grazie alla nuova Galleria di base del San Gottardo che mercoledì la Svizzera e l’Europa festeggeranno.
Le novità non sono tutte quest’anno: dalla fine del 2020, con la galleria di base del Monte Ceneri, si guadagneranno altri 15 minuti. Come dire che per raggiungere Lugano dalla Svizzera interna ci vorranno in tutto 3/4 d’ora in meno.
Dal 2020, poi, ci saranno treni ogni mezz’ora (anziché uno ogni ora) tra Ticino e Svizzera tedesca, e a tutte le ore (anziché ogni due) tra Zurigo e Milano.
Le fermate della vecchia linea di montagna (che per ora viene mantenuta) non sono quelle di Alptransit: un residente dell’alto Ticino dovrà dunque spostarsi per accedere alla nuova linea oppure far capo a coincidenze.
La linea è mantenuta anche in un’ottica turistica. Si prevede un’offerta oraria di treni RegioExpress TILO e coincidenze per la lunga percorrenza e Erstfeld, Bellinzona e Lugano.
Una situazione migliore per i viaggiatori, ma anche per i treni merci: se oggi ne circolano fino a 160 al giorno, da dicembre questa capacità arriverà a 210.
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