Aumentano i collegamenti ferroviari tra Svizzera e Italia
Sabato alla presenza delle Autorità cantonali ticinesi è stato battezzato il nuovo treno 'Giruno' dedicato al Canton Ticino. E con l'arrivo delle vacanze estive i collegamenti veloci giornalieri tra Italia e Svizzera passeranno da due a sei.
Dopo l’introduzione dell’orario ferroviario 2021 e all’inaugurazione della galleria di base del Monte Ceneri, i collegamenti a lunga percorrenza da Basilea/Zurigo verso Chiasso/Milano hanno potuto beneficiare di notevoli riduzioni del tempo di percorrenza e di una maggiore frequenza.
Sull’asse nord-sud i treni ‘Giruno’ rappresentano la colonna portante del traffico ferroviario. Non solo. Rivestono un ruolo chiave nel garantire i collegamenti tra la Svizzera e l’Italia che da due passeranno a sei.
Basso impatto ambientale
I convogli Giruno sono alimentati con energia idroelettrica, un elemento importante per limitare l’impatto ambientale. Entro il 2025 le Ferrovie federali puntano a produrre tutta la corrente di trazione da fonti rinnovabili ed entro il 2030 intendono raggiungere l’impatto climatico zero.
Le caratteristiche del Giruno
Il Giruno offre ai passeggeri un totale di 810 posti a sedere in doppia trazione (405 posti in singola trazione), con una lunghezza massima di 400 metri. Il Giruno dispone di prese su tutti i sedili, toilette separate per uomini e donne, vani multifunzione e compartimenti per biciclette, portabagagli e un moderno concetto di illuminazione Led a risparmio energetico.
La flotta Giruno conta 29 convogli. Il nome deriva da «girun», che in romancio significa poiana.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.