Casellario giudiziale, il Ticino studia alternative
Il Governo cantonale per il momento conferma la misura, ma in vista dell'entrata in vigore dell'accordo fiscale con l'Italia sono allo studio misure sostitutive
Per ottenere un permesso G (frontalieri) o B (dimora) in Ticino bisognerà continuare a presentare l’estratto del casellario giudiziale. Alla luce dei risultati ottenuti, il Consiglio di Stato ha infatti deciso di mantenere la misura fino all’entrata in vigore dell’accordo fiscale con l’Italia. Nel frattempo, il Dipartimento delle istituzioni è stato incaricato di individuare misure sostitutive da applicare nel momento in cui detto accordo diverrà effettivo.
In breve i risultati ad oggi. Su un totale di 17’468 domande esaminate dalla Sezione della popolazione, 17’276 hanno portato al rilascio o al rinnovo del permesso. In 192 casi si sono invece resi necessari approfondimenti per problemi di natura penale, che hanno portato a 33 decisioni negative.
La richiesta del casellario giudiziale per il frontalieri, non essendo prevista negli accordi U.E. è il principale ostacolo all’accordo fiscale tra Confederazione d Itlaia, come ricorda nel video l’ambasciatore italiano a Berna Marco Del Panta Ridolfi.
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