La televisione svizzera per l’Italia

Discesa di Zermatt-Cervinia: parte dei lavori sono “fuori zona”

paesaggio alpino
La pista della Gran Becca si presentava così una settimana fa. Nel frattempo è arrivata la neve. © Keystone / Jean-christophe Bott

Alcune installazioni sul ghiacciaio del Teodulo a Zermatt sono situate al di fuori dell'area autorizzata per le gare di sci alpino di Coppa del Mondo.

Guardando il piano della pista prevista per la discesa, è stato constatato che una superficie molto ridotta delle installazioni figura al di fuori dell’area sciistica omologata su territorio svizzero, ha indicato martedì la Commissione cantonale delle costruzioni (CCC) del Canton Vallese. L’uso di queste installazioni è quindi stato vietato.

La CCC non ha però potuto stabilire se lavori in questo settore siano stati eseguiti secondo il piano depositato dal comitato organizzatore. Le condizioni meteorologiche non hanno infatti permesso di visitare il ghiacciaio per visionare il sito e realizzare rilievi geometrici.

+ La discesa libera della discordia tra Zermatt e Cervinia

Organizzatori prendono atto

“Non appena la situazione meteorologica lo consentirà, verrà apportata una correzione corrispondente senza alcun problema e senza influenzare il tracciato dal punto di vista sportivo”, ha reagito in una nota il comitato organizzatore locale della Matterhorn Cervino Speed Opening.

Quest’ultimo prende atto della decisione e non intende presentare ricorso. “Rispettiamo la legge”, aggiunge in conclusione. Le gare di Coppa del Mondo a Zermatt e Cervinia, in programma i fine settimana dell’11/12 novembre (due discese maschili) e dell’18/19 novembre (due discese femminili), dovrebbero svolgersi come previsto.

infografica pista di sci
@speedopening.com

Nessuna autorizzazione

Non si è fatta attendere anche la reazione degli Avvocati per il clima, che in un comunicato parlano di importante vittoria per il ghiacciaio del Teodulo. L’associazione, che aveva sottoposto la questione alla CCC per “fare piena luce sulla vicenda”, sollevata anche da diverse testate, condivide sul proprio sito il contenuto della lettera della CCC agli organizzatori.

Nella missiva si legge che una parte della pista della Gran Becca è effettivamente fuori dalla zona sciistica. A ciò si aggiunge il fatto che una parte della pista che si trova all’interno dell’area sciistica è al di fuori del perimetro omologato, cosa che non era nota, osservano gli Avvocati per il clima.

La CCC precisa inoltre che “non ha rilasciato alcuna autorizzazione” agli organizzatori per lo sviluppo di questi due tratti. Questa decisione conferma quindi che i lavori sono stati eseguiti senza autorizzazione della CCC e in parte fuori zona, al contrario di quanto affermato pubblicamente dal comitato organizzatore, riassumono gli Avvocati per il clima.

Nessun divieto generale di utilizzo

Per ragioni di proporzionalità e in considerazione della limitata conoscenza del dossier, la CCC ha deciso di non emettere un divieto generale di utilizzo dell’intera pista, almeno per il momento. Ha però deciso di imporre un divieto immediato di utilizzo di queste installazioni fino a quando non deciderà se concedere la licenza edilizia od ordinare il ripristino del sito allo stato di conformità legale. I costi saranno a carico degli organizzatori.

Nel caso dei lavori eseguiti all’interno dell’area sciistica, la CCC si aspetta che gli organizzatori forniscano le prove necessarie di conformità entro il termine stabilito. Se necessario, analizzerà se sia necessario presentare un dossier di regolarizzazione. In conclusione la CCC ricorda di non avere giurisdizione sulle infrastrutture situate in territorio italiano.


Attualità

logo app temu

Altri sviluppi

“Non vendete i vostri prodotti su Temu”

Questo contenuto è stato pubblicato al La federazione del commercio elvetico Handelsverband.swiss continua a consigliare ai propri membri di non offrire i propri prodotti attraverso Temu, piattaforma cinese di shopping online in forte espansione in Svizzera.

Di più “Non vendete i vostri prodotti su Temu”
Una guardia di confine perquisisce un richiedente l'asilo.

Altri sviluppi

Giro di vite sui richiedenti l’asilo criminali

Questo contenuto è stato pubblicato al Giro di vite sui richiedenti asilo che hanno commesso reati e maggiori controlli alle frontiere. È quanto prevedono alcune mozioni approvate giovedì dal Consiglio degli Stati nel corso di una sessione straordinaria sul tema della migrazione voluta dall'UDC

Di più Giro di vite sui richiedenti l’asilo criminali
cinghiale

Altri sviluppi

Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale deve trovare soluzioni per indennizzare i macelli, gli stabilimenti di sezionamento e trasformazione, gli impianti di eliminazione e i cacciatori per gli oneri aggiuntivi cagionati da un'epizoozia come quella della peste suina africana (PSA).

Di più Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli
candele al suolo

Altri sviluppi

In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi

Questo contenuto è stato pubblicato al In un confronto di lungo periodo, il numero totale degli omicidi risulta in calo in Svizzera, mentre quello dei femminicidi è rimasto stabile: è quanto afferma la criminologa Nora Markwalder, che cura una banca dati al riguardo che risale nel tempo.

Di più In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi
schermata tablet con pagina di shopping

Altri sviluppi

Vendite online ancora in crescita in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Le vendite online hanno continuano a crescere in Svizzera nel 2024, grazie soprattutto all'impatto dei rivenditori esteri, che sono in forte espansione.

Di più Vendite online ancora in crescita in Svizzera
auto distrutta

Altri sviluppi

Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo scorso anno sulle strade svizzere hanno perso la vita 250 persone e 3792 sono rimaste ferite gravemente. Rispetto al 2023, il numero dei decessi è aumentato, mentre quello di chi ha subito lesioni serie è diminuito.

Di più Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024
interroll

Altri sviluppi

Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile

Questo contenuto è stato pubblicato al Profitti in calo nel 2024 per Interroll, società con sede a Sant'Antonino (TI) che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione. Hanno pesato il calo della domanda e il franco forte.

Di più Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile
Il direttore generale della Posta Roberto Cirillo.

Altri sviluppi

La Posta può contare su un solido bilancio

Questo contenuto è stato pubblicato al La Posta poggia su basi finanziarie solide e prosegue il suo sviluppo per mantenere la propria rilevanza in Svizzera. Sono questi alcuni dei temi principali toccati dalla conferenza stampa annuale del gigante giallo, svoltasi a Berna.

Di più La Posta può contare su un solido bilancio

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR