Fiamme alte in Valle Vigezzo
Minacciate alcune case del nucleo di Villette; il vento limita l’intervento dei pompieri italiani
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Fiamme alte in Valle Vigezzo
Il terreno secco e il vento particolarmente forte stanno alimentando le fiamme nella alta Valle Vigezzo, al confine con le Centovalli, dove alcune case del nucleo di Villette sono minacciate dal rogo, divampato martedì e probabilmente di natura dolosa. Nessuna persona è stata allontanata dalla propria abitazione.
“Due focolai sono quasi spenti ma quello che sta creando maggior preoccupazione è questo, al confine con Re”, racconta ai microfoni della RSI il sindaco di Malesco, Enrico Barbazza, che in merito aggiunge: “Al momento sono attivi due aerei Canadair, che si riforniscono di acqua nel Lago Maggiore e tre elicotteri, ma il loro operato sembra non riuscire ad avere la meglio sul rogo. Non appena si spegne in un punto, un altro si riaccende altrove, alimentato dal vento”. Per cercare di domare le fiamme, che sono oramai giunte al confine del comune di Re, sono attivi anche una settantina di pompieri e un centinaio di volontari.
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Canadair in azione
“Il vento non accenna a cessare e quindi sarà difficile poter riportare la situazione sotto controllo in breve tempo. Con il tramonto i velivoli cesseranno la loro attività ed è prevedibile che le fiamme torneranno ad alzarsi”, ha aggiunto dal canto suo il sindaco di Villette, Pierangelo Adorna, che ai nostri microfoni non nasconde la sua preoccupazione: “Ci apprestiamo a trascorrere un’altra notte in bianco, tutti in paese, 270 persone, sono in stato di massima allerta perchè il fronte del fuoco è sempre più vicino alle abitazioni”.
La strada statale che collega la Valle Vigezzo con il Ticino rimarrà chiusa almeno fino a domani pomeriggio, ricorda Adorna che invita i lavoratori frontalieri che quotidianamente raggiungono il Locarnese a transitare attraverso la Val Cannobina.
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Il fumo dell’incendio presente fino al fondovalle – RSI
Nel pomeriggio, sulla pagina facebook del comune di Santa Maria Maggiore, le autorità avevano postato questo messaggio, con la richiesta di aiuto, rientrata poche ore dopo.
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Uno degli elicotteri impiegato per spegnere le fiamme
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