Il gran consiglio ticinese ritiene attuabile l’iniziativa popolare costituzionale “Prima i nostri” sottoscritta da 10’991 cittadini e presentata nell’aprile del 2014.
Durante il dibattito non si è quindi entrati nel merito dell’iniziativa, ma si sono solo analizzati i quattro criteri che ne determinano la ricevibilità: l’unità di forma, di materia, la conformità con il diritto superiore e l’attuabilità.
Soprattutto quest’ultimo tema è emerso a più riprese e questo già in Commissione speciale costituzione. Il testo è infatti stato sottoposto al professor Giovanni Biaggini, docente di diritto pubblico, amministrativo e europeo all’Università di Zurigo il quale l’ha giudicata formalmente ricevibile, ma ha espresso “seri dubbi sulla possibilità di concretizzare”.
“Non vanno quindi create false attese” ha sottolineato a questo proposito il Consigliere di Stato Christian Vitta. Il Parlamento ha approvato il decreto con 67 voti favorevoli e 13 astenuti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Leghe divise dai frontalieri
Questo contenuto è stato pubblicato al
La storia dei rapporti tra le due Leghe – Lega Lombarda-Lega Nord e Lega dei Ticinesi – ha vissuto fasi alterne. A livello di movimento non sono mai mancati i contatti e gli apprezzamenti reciproci. Del resto non è un mistero che Giuliano Bignasca si fosse ispirato nel 1991 all’esperienza del Carroccio quando scese in…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Stiamo valutando misure sostitutive, compatibili con gli accordi internazionali” così alcuni membri del governo ticinese in merito alla decisione di Gobbi di pretendere l’estratto del casellario giudiziale per i frontalieri. Sul controverso tema il Governo ticinese ha scritto a Berna aprenndo alla messa in discussione della misura. A Normann Gobbi Il Consiglio di Stato chiede…
Maroni: “Frontalieri a casa un mese se il Ticino insiste”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si alzano i toni tra Lombardia e Ticino, o meglio li alza ancora una volta il governatore Roberto Maroni. Lo ha fatto martedì sera da Bruxelles dove la Regione era ospite d’onore ad una rievocazione storica. Ai microfoni della Radiotelevisione svizzera ha di nuovo criticato la decisione del Dipartimento delle istituzioni di Norman Gobbi di…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.